GP Abu Dhabi, Quartararo a Sky: "Tifo Hamilton, che spettacolo questa F1". VIDEO
l'intervistaIl campione del mondo di MotoGP, Fabio Quartararo, ha parlato a Sky Sport in occasione delle qualifiche di Abu Dhabi: "Tifo Hamilton perché lo conosco di più, ma Verstappen è stato davvero impressionante nelle qualifiche. Sarà una gara spettacolare, una bella lotta tra due grandi campioni". Domenica alle 14 si assegna il Mondiale a Yas Marina: tutto in diretta su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno
Fabio Quartararo, campione del mondo della MotoGP 2021, è stato ospite a 'Paddock Live Show' subito dopo le qualifiche del GP di Abu Dhabi, ultima prova del Mondiale di Formula 1 (diretta Sky Sport F1, domenica alle 14).
Fabio, allora: qui... per tifare?
"Direi... Lewis, visto che lo conosco un po' di più (venerdì Quartararo è stato anche ospite nel box di Hamilton, dove ha seguito la giornata di prove libere, ndr).
Ti aspettavi Verstappen davanti a Hamilton, oggi?
"Avevo anche scommesso con un amico su chi avesse ottenuto la pole e mai ci saremmo aspettati questo tempo da Verstappen: impressionante!".
Come ti è sembrato Lewis?
"Ha tutta l'esperienza possibile per gestire questo tipo di emozioni, ha già vinto 7 Mondiali... ma non lo conosco così tanto per dire cosa senta dentro, in questo momento. Dall'esterno sembra calmo...".
E Verstappen? Lui di Mondiali non ne ha ancora vinti, un po' come te prima del trionfo di quest'anno. Come ci si sente alla vigilia di una giornata così importante, tu sei riuscito a dormire?
(ride) "Ero molto nervoso... la notte prima e anche il giorno stesso della gara. Non avevo mai avuto l'occasione di giocarmi un titolo mondiale, è molto strana come sensazione. Ma ritengo che Max abbia già fatto qualcosa di incredibile, oggi. Non vedo l'ora di vedere come andrà a finire".
Due piloti che arrivano all'ultima gara con gli stessi punti (369,5): ti aspettavi un finale così emozionante?
"Anche il mezzo punto è uguale, pazzesco! Penso che non avrei potuto scegliere gara migliore da seguire dal vivo, forse la migliore della storia".
Chissà, magari l'anno prossimo in MotoGP ti troverai nella stessa situazione con Pecco Bagnaia...
"Sì, sarebbe bello!".
Al posto di chi vorresti essere domenica: in pole come Max o all'inseguimento come Lewis? Con la gomma gialla o quella rossa?
"È difficile scegliere... perché non si conosce realmente il passo di Verstappen: è stato sempre un po' più indietro e poi in qualifica si è rivelato un fulmine. Sulle gomme della F1 non sono molto preparato. Non ancora...".
Che esperienze hai avuto con le auto?
"Sono stato in pista sulla McLaren, ora sto spingendo forte con la Mercedes... per testare una loro macchina. Al simulatore non sono andato male, spero di poterla provare l'anno prossimo".
Sulla scia di Valentino Rossi... che era stato proprio sulla monoposto di Hamilton. Ne hai parlato con Vale?
"In realtà vorrei fare la stessa cosa, il 'cambio' per un giorno con Lewis: lui sulla mia Yamaha e io alla guida della sua Mercedes. Sarebbe un sogno".
Ti vedremo mai in pista da pilota di Formula 1?
"Da pilota non credo, perché sono molto concentrato sul mio lavoro... Ma provare una F1 sarebbe veramente bello".
Fabio, che 'consiglio' daresti a Hamilton per la gara, da campione a campione, o anche soltanto da tifoso?
"Ho poco da dire a uno che ha vinto 7 Mondiali... che si diverta: è l'unica cosa che mi sento di 'consigliare' a Lewis".
E invece, a Max? Lui è un po' nella tua stessa condizione di qualche settimana fa: si gioca il Mondiale per la prima volta nella sua carriera.
"La mia vittoria è stata meno 'stressante': per fortuna ho chiuso il Mondiale con due gare d'anticipo, mentre lui si gioca tutto domenica. Credo che l'unica cosa da fare sia quella di concentrarsi sulla corsa e non pensare al campionato...".
A differenza della MotoGP (con alcune eccezioni...) in Formula 1 potrebbe risultare determinante l'alleanza 'extra-team'. Nella fattispecie Lando Norris, terzo in griglia e motorizzato Mercedes: se fossi al suo posto come ti comporteresti?
"È una situazione davvero complessa: avere davanti i due piloti che si giocano un Mondiale ti mette in una posizione molto delicata. Ma se dovesse avere la chance di attaccare, specialmente nel caso di una bella partenza, dovrebbe farlo. Ma se sei al limite è bene pensarci dieci volte prima di rischiare: in fondo non è un loro compagna di squadra".