
F1, GP Bahrain: Verstappen, Leclerc, Sainz o... La prima pole è un affare per tre?
Verstappen, Leclerc, Sainz: così è stata chiusa la seconda sessione di prove libere del venerdì in Bahrain. Un ordine che rispecchia quanto "intuito" nel corso dei test e conferma la forza della Red Bull, ma anche quella di una Ferrari che è lì, sia con Leclerc che con Sainz. Rapida e solida, la F1-75 sarà la sola a lottare per la prima pole della stagione con la RB18? Oggi le qualifiche alle 16 in diretta su Sky Sport F1

LA PRIMA POLE - Oggi nel deserto del Sakhir verrà assegnata la prima pole position della stagione 2022. Favorite, per quanto visto nei test e soprattutto nelle prove libere, Red Bull e Ferrari. Saranno loro a giocarsi il miglior piazzamento sulla griglia di partenza del Bahrain?

RED BULL - Apparsa in grande forma già nei test, la RB18 progettata da Adrian Newey ha dato un assaggio del suo potenziale nel corso soprattutto delle FP2. Resta la vettura candidata alla pole position.

MAX VERSTAPPEN - Il campione del mondo in carica ha fermato il cronometro sull'1:31.936 nelle seconde libere, precedendo di una manciata di millesimi la Ferrari di Charles Leclerc. Ma non solo. Nella simulazione gara l'andamento dell'olandese è stato notevole, con il solo Leclerc apparso in grado di tenergli testa.

FERRARI - Ha colpito il suo aspetto nel giorno della presentazione, ha suscitato un crescente interesse nei test di Barcellona e ha stupito in quelli del Sakhir. Ora, in Bahrain, la conferma: la Ferrari ha colmato il gap sul piano del motore, veloce anche in assetto di gara, e si candida a un ruolo di primo piano nel GP che apre la stagione. Del resto lo hanno detto gli stessi piloti: "Possiamo vincere". Intanto, dopo i risultati delle libere, le chance per una pole ci sono eccome.

CHARLES LECLERC - Nelle FP2, Verstappen è stato l'unico a scendere sotto l'1:32' (1:31.'936), Charles Leclerc, a lungo al comando con il tempo migliore, è andato molto vicino al crono dell'olandese in 1:32.023. Più che sufficiente per sperare in un grande sabato da parte del monegaasco.

CHE FERRARI E'? - Il venerdì del Sakhir, vale la pena ribadirlo, ha messo subito in evidenza una grande Ferrari, solida, rapida e competitiva. Le due sessioni sono state chiuse sempre con il 2° posto di Leclerc e il terzo di Sainz. Un ulteriore segnale di sostanza da parte della F1-75.

CARLOS SAINZ - Terza l'altra F1-75 di Carlos Sainz (+0.584) che ha preceduto di poco George Russel con la Mercedes (+0.593). Lo spagnolo c'è, questo il messaggio arrivato dalle libere del Bahrain (dove ha centrato sempre il terzo crono) anche se forse, rispetto a Verstappen e al compagno di squadra Leclerc, è quello che al momento sembra essersi adattato un po' meno alle nuove monoposto. Solo una questione di tempo.

UN AFFARE PER TRE? - Sono solo Red Bull e Ferrari, con Verstappen, Leclerc e Sainz, le monoposto in lizza per la pole? Quale team o quali team potrebbero inserirsi in questa sfida?

LA MERCEDES NON VA (PER ORA) - Preoccupa la Mercedes, ma ad esserlo sono soprattutto i piloti Lewis Hamilton e George Russell. Il secondo ha tutto sommato "limitato i danni" nelle Libere 2, mentre Lewis è apparso in difficoltà su una W13 complicata e in balìa del "saltellamento" - il porpoising - e di una serie di altri problemi (veri o segnalati per frustrazione?) che il pilota di Stevenage ha denunciato via radio. Entrambi non hanno buone sensazioni per il resto del weekend ed è difficile pensare a una sorta di pretattica...

GASLY E GLI ALTRI - Pierre Gasly, francese dell'AlphaTauri, merita la copertina di questa didascalia per il migliore tempo ottenuto nelle FP1. Pensate possa essere un segnale per il resto del weekend? In tal senso, di segnali sono arrivati anche dall'Alpine di Alonso (quinta nelle FP2) e dall'Alfa di Bottas motorizzata Ferrari (sesta). Poca McLaren, tra i problemi di Ricciardo e qualche lampo di Norris...