Formula 1, GP Arabia Saudita: a Jeddah per un'altra sfida Leclerc-Verstappen

GP JEDDAH
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Dopo le emozioni dell'esordio in Bahrain la Formula 1 torna subito in pista in Arabia e si annuncia un altro un testa a testa emozionante fra il campione in carica Max Verstappen e Charles Leclerc, la storia di una rivalità che si trascina addirittura dalle prime corse sui kart

F1 A JEDDAH, LA DIRETTA DI LIBERE E QUALIFICHE

L’eredità che vogliono raccogliere è pesante ma Charles Leclerc e Max Verstappen sono nati e cresciuti per questo. Per duelli incandescenti come quelli che ci hanno regalato in Bahrain, per vincere, puntare al mondiale e lasciare il segno. Classe ’97 entrambi, il dualismo tra loro è nato addirittura quando ancora guidavano minuscoli kart.

Le strade che li hanno portati in Formula 1 sono state simili anche se poi Verstappen ha bruciato le tappe, scaraventato ancora minorenne dalla Red Bull alla guida di una vera monoposto nel 2015. Promosso già l’anno successivo. Leclerc tra i grandi ci è arrivato invece solo tre anni più tardi, ma già campione sia della GP3 che della Formula 2. Come Max, prima di arrivare in prima squadra si è fatto notare guidando una Sauber un anno soltanto. Finché la sua Ferrari è stata all’altezza nel 2019 Charles e Max avevano già fatto vedere di che pasta è fatta questa nuova generazione che vuole spodestare definitivamente il regno di Re Lewis. 

Le sgomitate al Red Bull Ring non erano state che l’inizio. Ma poi mentre la Red Bull dell’olandese cresceva anno dopo anno prendendo il volo, per la Rossa di Leclerc non è stato lo stesso. Ma ora, dopo due anni di purgatorio in cui il monegasco si è messo al braccio la fascia di capitano con coraggio nonostante le difficoltà, eccoli di nuovo lì. Le loro traiettorie tornano a incrociarsi. Hanno entrambi una macchina che vale e sono entrambi maturi e pronti a lotte che contano davvero. Così diversi ma alla fine anche uguali, diretti con grinta verso lo stesso traguardo.