F1 in Canada: la Red Bull che scappa, la Ferrari che non molla. Ma c'è un rischio penalità
A Montreal tutto pronto per il nono appuntamento del Mondiale. Che weekend dobbiamo attenderci? Davanti a un pubblico che ha voglia di riabbraccire la F1 dopo oltre due anni, la Red Bull tenterà un altro allungo e la Ferrari cercherà di reagire dopo i problemi di affidabilità avuti a Baku. C'è un rischio penalità per Leclerc? Ecco tutti i temi del GP spiegati da Mara Sangiorgio. Domenica gara live alle 20 su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e in streaming su NOW
- L'ATTESA - Per il weekend del GP del Canada sono attese 320mila persone al circuito "Gilles Villeneuve". Segno evidente di una grande voglia di F1 dopo più di due anni di assenza a causa della pandemia.
- I numeri dicono che sarà il più grande GP del Canada di sempre: è come se venisse riempito 4 volte lo stadio di San Siro.
- RED BULL vs FERRARI. Accanto alla festa dei tifosi, ovviamente c'è chi tenterà di farla al termine del 70esimo giro del GP. La sfida è sempre tra Ferrari e Red Bull, con la Rossa che deve dare una risposta forte dopo il doppio ritiro in Azerbaijan.
- DIGIUNO ROSSO - La Ferrari non vince da oltre due mesi (ultimo successo quello di Leclerc in Australia).
- Se si vuole tornare a dare un segnale a questo Mondiale, ad alimentare le speranze di Leclerc e del team, occorre dare una risposta forte. E le classifiche lo dicono in modo chiaro.
- Leclerc ha un ritardo di 34 punti sul leader della classifica piloti Verstappen; la Ferrari di 80 punti sulla Red Bull in quella costruttori.
- IL CONFRONTO - A livello di competitività, la RB18 e la F1-75 più o meno si equivalgono, ma l'affidabilità in questa sfida così tirata ha e avrà una grande importanza.
- Al momento chi ha il pacchetto più forte e affidabile è la Red Bull: lo dimostrano le ultime 4 pole ottenute da uno straordinario Leclerc, alle quali però hanno fatto seguito le vittorie da parte del team anglo-austriaco.
- FERRARI - Macchina forte e camaleontica, che si sta adatattando a tutti i tipi di pista e ha in Leclerc un punto di riferimento fortissimo in qualifica.
- RED BULL - Grande affidabilità, in linea con la "tabella dei motori" se si pensa che la sua seconda power unit è arrivata solo la scorsa settimana in Azerbaijan. E poi la coppia di piloti, Verstappen-Perez, decisamente in palla.
- Al via delle gare la Red Bull in questo momento appare più performante della Ferrari nel passo e per batterla la Rossa dovrà essere perfetta.
- RISCHIO PENALITA'? - I problemi di affidabilità, però, in questa fase della stagione non fanno della F1-75 una macchina perfetta. Tanto che Leclerc potrebbe incassare la prima penalità di questo Mondiale: Charles, infatti, monterà già il terzo motore, con l’incognita del turbo. Se lo sostituisse, scatterebbero le 10 posizioni in griglia.
- COME STA HAMILTON? - Le immagini di Lewis dolorante al termine della gara di Baku sono state a dir poco forti: la sua schiena è stata messa a dura prova dal "saltellamento" che la Mercedes non riesce ancora a risolvere. "Una delle gare peggiori dal punto di vista fisico", ha detto ai nostri microfoni dopo quel GP, rassicurando tutti con un post sui social di qualche giorno fa.
- MERCEDES - I problemi restano, anche se il team di Brackley sta cercando di mettere delle pezze, lì dove possibile, a un progetto che andrà rivisto. Mercedes in tal senso guarda già al 2023.
- TERZO INCOMODO - Qualcosa in casa Mercedes potrebbe cambiare con novità introdotte nei weekend di Gran Bretagna o più probabilmente Ungheria, per arrivare a essere il "terzo incomodo" di questo Mondiale e puntando a vincere qualche gara. Nel frattempo, a Montreal ci si attende un altro weekend non facile.