F1, Newey dopo l'addio ufficiale a Red Bull: Ferrari in pole, ma sperano anche altri
GLI SCENARIDefinito l'addio alla Red Bull dal 2025, ora in pole position nel futuro di Newey c’è la Ferrari: in queste settimane i pezzi di un puzzle complesso si stanno incastrando tutti, con manovre iniziate dallo stesso Presidente Elkann già a Gedda. Ma ci sono anche i sogni di Alonso, che con il genio di Colchester spera ancora di poter lavorare in Aston . E così anche Wolff e la Mercedes (magari insieme a Verstappen). Mondiale a Miami: tutto live su Sky e in streaming su NOW
Passare il testimone e cercare nuove sfide. In un lungo comunicato in cui si è sancita ufficialmente la fine di un matrimonio lungo quasi vent’anni, è stato lo stesso Adrian Newey a gettare lo sguardo già avanti. Dopo la scomparsa di Mateschitz e il coinvolgimento di Horner nello scandalo con una sua dipendente l’aria in Red Bull è diventata irrespirabile anche per lui che con il team austriaco ha vinto 13 titoli tra piloti e costruttori.
E per chi condivide con Shakespeare non solo il genio ma anche il paese di nascita, i corteggiamenti importanti negli anni non sono mai mancati. Ora in pole position nel futuro di Newey c’è la Ferrari: in queste settimane i pezzi di un puzzle complesso si stanno incastrando tutti, con manovre iniziate dallo stesso Presidente Elkann già a Gedda.
Sullo sfondo i sogni di Alonso di poter lavorare con lui in Aston Martin ci sono ancora, come quelli di Wolff di portarlo in Mercedes, magari insieme a Verstappen, per uscire da un’impasse tecnica importante. Ma anche Newey ha i suoi sogni, nemmeno troppo nascosti, di lavorare sia con Hamilton che in Rosso. Anche contrattualmente l’ingegnere britannico ha ottenuto quello che cercava: uscire da Red Bull a fine anno concludendo il lavoro sull’hypercar ma di fatto iniziando una sorta di gardening sull’attività F1 che gli permetterà di poter iniziare con il suo nuovo team a lavorare già a metà dell’anno prossimo su cambi e progetto del 2026. Sarebbe una rivoluzione nella rivoluzione.