F1, GP Miami: Ferrari con una nuova veste, ma niente aggiornamenti in Florida. I motivi

ANALISI TECNICA

La Ferrari cerca in Florida una reazione decisa dopo il precedente weekend in Cina. Ma la SF-24, che in pista scenderà con una livera speciale, non porta alcun aggiornamento prestazionale. C'è un motivo ben preciso dietro questa scelta. La tre giorni del GP di Miami è in diretta su Sky e in streaming su NOW

GP MIAMI, LA DIRETTA DELLA GARA

Il circuito di Miami ospita il sesto appuntamento stagionale di Formula 1, dopo la delusione del fine settimana cinese la Ferrari cerca il riscatto in Florida. La Rossa si presenta con una livrea speciale sulla SF-24 assieme a tute e caschi dei piloti per l’occasione, ma senza alcun aggiornamento prestazionale. Il fine settimana Sprint non era visto come favorevole all’introduzione di updates significativi, previsti come è noto per il nostro Gran Premio di casa a Imola

Cosa sono chiamati a fare gli ingegneri di Maranello

Tutto lo sforzo degli ingegneri di Maranello sarà quello di trovare un compromesso ottimale per iniziare il fine settimana con una base positiva e sviluppare l'assetto in maniera ideale tra la Sprint Race e le qualifiche di sabato. Un anno fa Miami è stata una gara incubo per la SF-23 mentre le caratteristiche quasi opposte della nuova auto dovrebbero essere maggiormente premiate. L'appuntamento di Shanghai ha mostrato che il margine su McLaren è in pericolo qualora la squadra di Frédéric Vasseur non dovesse massimizzare le prestazioni della vettura, se il nuovo pacchetto pronto a debuttare sulla MCL38 funzionerà subito bene. Finora la più grande debolezza del team di Andrea Stella è stata quella di perdere terreno nelle curve a bassa velocità e che richiedono molto angolo volante, gli aggiornamenti avranno lo scopo di ridurre le perdite tramite un miglioramento di carico efficiente e della gestione delle temperature all’asse posteriore.

In Florida una sorta di ritorno in Bahrain

Per la prima volta dal Bahrain si torna su un circuito limitato più al posteriore, le temperature attese - intorno ai 30°C di aria, con temperature dell’asfalto che possono toccare i 50°C - sono molto diverse da quelle degli ultimi fine settimana. Per Ferrari si tratta di condizioni sulla carta migliori per portare in temperatura gli pneumatici sul giro secco e massimizzare la posizione in griglia di partenza soprattutto per la Sprint Race di sabato, ma la difficoltà della SF-24 è anche quella di mantenere il picco di prestazioni per l'intera durata del giro.

Le temperature un vantaggio per Red Bull. Primi aggiornamenti per Mercedes

Le temperature calde permetteranno anche a Red Bull di sfruttare l'ottima gestione del surriscaldamento degli pneumatici e il degrado in gara da parte della RB20, mentre McLaren finora ha mostrato prestazioni migliori in condizioni di temperature più basse. Anche Mercedes avrà un primo piccolo pacchetto sulla W15, con l'obiettivo di cominciare ad allargare la ridotta finestra di funzionamento della monoposto di Brackley e ottenere una piattaforma di base più stabile e prevedibile per piloti e ingegneri. Racing Bulls e Haas porteranno aggiornamenti alle rispettive vetture, nel tentativo di confermarsi in cima alla lotta del centrocampo davanti a Sauber, Williams, per rispondere alla prima reazione di Alpine. 

Miami, asfalto liscio e tanti cordoli. Pirelli porta C2, C3, C4

Il tracciato è caratterizzato da un asfalto piuttosto liscio dopo il rifacimento del 2023, ma la presenza di molti cordoli da sfruttare nel primo e secondo settore spinge gli ingegneri a trovare compromessi piuttosto morbidi. I lunghi rettilinei presenti indirizzano gli ingegneri verso una scelta di ala a medio carico, sarà molto importante avere una buona efficienza del sistema DRS. Da questo punto di vista nelle prime cinque gare Aston Martin si è dimostrata la migliore, sopravanzando Red Bull grazie al "Super DRS" introdotto a Silverstone che sta dando una grande mano ad Alonso nel giro di quaifica. Dall'altra parte la gestione degli pneumatici sulla AMR24 si è rivelata ancora scarsa. Un grande problema in Cina perciò Miami sarà un banco di prova significativo proprio in questo senso. Pirelli, che ha scelto le mescole C2, C3 e C4 come l'anno scorso, si aspetta graining e una grande evoluzione di pista. Tuttavia l'anno scorso, nonostante la pioggia tra sabato e domenica, questo fenomeno non era apparso nei 56 giri della gara, ma potrebbe comparire più nelle prime fasi del fine settimana.

A cura di formu1a.uno