F1, Marko: "Verstappen penalizzato nel Gp Messico per dare l'esempio"

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Il consigliere della Red Bull ha parlato a ORF della penalità di 20 secondi inflitta a Verstappen nel fine settimana in Messico: "Max ha l'immagine di un pilota duro. Ho l'impressione che i commissari abbiano voluto dare l'esempio. Credo che 15 secondi di penalità sarebbe stati sufficienti". Sul weekend in Brasile: "Dobbiamo trovare la velocità. Non possiamo più permetterci una gara come quella fatta in Messico"

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"Max ha l'immagine di un pilota duro. Ho l'impressione che i commissari abbiano voluto dare l'esempio. Credo che 15 secondi di penalità sarebbe stati sufficienti". Così il consigliere della Red Bull Helmut Marko ai microfoni di ORF sulla penalità di 20 secondi (10+10) inflitta a Max Verstappen durante il GP del Messico. L'olandese è stato punito dai commissari FIA a seguito delle manovre di difesa compiute ai danni di Lando Norris. Sanzione che ha ovviamente compromesso la gara del campione del mondo che, a quattro GP dalla fine, ha un vantaggio di 47 punti sul pilota McLaren.

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"Dobbiamo trovare velocità"

Archiviato il discorso penalità, per Red Bull è tempo di pensare al fine settimana in Brasile: "Dobbiamo trovare la velocità – ha spiegato Marko –. Non possiamo più permetterci una gara come quella fatta in Messico. Stiamo perdendo molto nelle curve lente, soprattutto rispetto ai nostri rivali. Speriamo che in piste come Qatar e Las Vegas le cose possano andare meglio", ha concluso il consigliere del team di Milton Keynes. 

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