F1, Hamilton nella conferenza del GP Brasile: "Molto colpito dai progressi Ferrari"

"Non guardo alla lotta tra Ferrari e McLaren, pur essendo molto interessato a ciò che è il mio futuro. Molto colpito dai progressi Ferrari, ma tengo d’occhio tutti". Così Lewis Hamilton, futuro e attesissimo pilota della Rossa, nel corso della conferenza del GP Brasile, ventunesima tappa di un Mondiale agli sgoccioli ma ancora da decidere per entrambi i titoli in ballo. Al sette volte campione del mondo ovviamente pesa non essere della partita: "Non essere in lotta per il campionato non ci piace, ma sapevamo dall’inizio dell'anno che sarebbe stato difficile. Però sono grato per risultati arrivati come a Silverstone. Mi concentro sul fare il miglior lavoro possibile". Lewis ha poi lodato il lavoro di Franco Colapinto, presente in sala stampa e che sul futuro è stato molto chiaro: "Voglio restare in F1, e se Williams non può darmi un sedile spero di poterla avere altrove un'altra possibilità". E poi il leader del mondiale Max Verstappen, alle prese con la difesa del titolo e una RB20 che è un lontano ricordo delle versioni precedenti: "Difficile fare previsioni su come andrà qui in Brasile. Penalità per il cambio di power unit? Non ne abbiamo ancora parlato, ma prima della fine ci sarà".

Di seguito tutta la conferenza piloti del GP Brasile