F1, Horner dopo la fine del rapporto con Red Bull: "Me ne vado con grande orgoglio"
IL MESSAGGIODopo il divorzio annunciato da Red Bull, arriva anche il messaggio dell'ormai ex team principal Horner: "E' stato un viaggio incredibile con un team epico, abbiamo vinto tanto e ringrazio tutti. Me ne vado con immenso orgoglio"
RED BULL: VIA HORNER, ARRIVA MEKIES - LA STORIA DI HORNER
"Me ne vado con immenso orgoglio". Può essere sintetizzato così il lungo messaggio con cui Christian Horner si è congedato sui social dopo l'annuncio di Red Bull sul suo licenziamento (al suo posto Laurent Mekies). Un messaggio in cui il dirigente britannico ha ripercorso i circa 20 anni di storia con il team e i tanti successi ottenuti: "Dopo un incredibile viaggio durato vent'anni insieme, è con il cuore pesante che oggi saluto il Team che ho amato profondamente. Ognuno di voi, le persone straordinarie in fabbrica, è stato il cuore e l'anima di tutto ciò che abbiamo realizzato. Vittorie e sconfitte, in ogni fase del percorso, ci siamo sostenuti a vicenda come un tutt'uno e non lo dimenticherò mai. È stato un privilegio far parte e guidare questo Team epico e sono molto orgoglioso dei nostri successi collettivi e di tutti voi. Grazie ai fantastici partner e ai tifosi che ci hanno permesso di gareggiare. Il vostro supporto ha contribuito a far crescere il team dai suoi umili inizi a una potenza di F1 che ha conquistato 6 Campionati Costruttori e 8 Campionati Piloti. Altrettanto grazie ai nostri rivali, con i quali non ci sarebbe stata alcuna corsa. Ci avete spronato, sfidato e permesso di ottenere riconoscimenti che non avremmo mai immaginato possibili. La competizione ha reso ogni vittoria più dolce e ogni battuta d'arresto un'opportunità di crescita e sviluppo. La Formula 1 è uno sport basato su ambizione, passione e rispetto instancabili. Le rivalità sono state accese, ma la spinta reciproca a innovare e alzare l'asticella è ciò che ha reso questo viaggio così speciale. È stato un onore far parte di questa incredibile era del motorsport. Me ne vado con immenso orgoglio per ciò che abbiamo raggiunto e anche per ciò che è in cantiere per il 2026, e con un profondo rispetto per tutti coloro che hanno reso la F1 l'apice che è oggi. Grazie".