Marchionne: "Ferrari, la cosa più bella. A Singapore per combattere"

Formula 1
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ESCLUSIVA. Il presidente della Ferrari parla a Sky Sport 24 nel sabato della festa Ferrari. Sul suo ruolo dice: "Ho lavorato anche per situazioni che non mi hanno reso orgoglioso, essere qui è invece una grande fortuna". Poi suona la carica per il prossimo GP di Formula 1

"Sono molto contento, è ventuta tanta gente e l'asta è stata incredibile. Il fatto che i proventi andranno a Save the Children la dice lunga sulla clientela della Ferrari. E' gente generosa. Ho avuto la tentazione di comprarne un paio anche io...". Così Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, ha parlato in esclusiva a Sky Sport nel sabato che celebra i 70 anni del Cavallino nel quartier generale di Maranello. Centinaia di appassionati e decine di modelli della Rossa hanno reso unico l'appuntamento, poi impreziosito da una vendita di auto storiche il cui ricavato andrà in beneficenza.

"Il mio lavoro più bello"

"Festeggiamo 70 anni di stroria, è una grandissima occasione. Questa è una grandissima azienda. Sono fortunato. Nella vita ho avuto parecchie occupazioni che non mi hanno reso orgoglioso, questa è veramente la cosa più bella che abbia mai fatto", ha aggiunto Marchionne.

La delusione di Monza e la carica per Singapore

"A Monza ci siamo resi conto di quanto non dovessimo fare ciò che abbiamo fatto. Un errore ingenuo, non è sata una bella gara. Sebastian (Vettel, ndr) ha avuto un problema al 40° giro, cosa che non tutti sanno. E lui non poteva spingre per recuperare su Ricciardo. Comuqnue cose che non avrebbero cambiato il risultato, Non è sata una bella gara, ma abbaimo imparato molto e andiamo a Singapore per combattere. Stiamo lavorando e continuiamo a farlo", ha concluso il numero uno della Rossa.