Il tedesco è in seconda fila assieme a Kimi nella griglia di Sochi: "La gara è lunga, in qualifica non volevo fare errori". Il finlandese: "E' un periodo così...". GP di Russia 2018, diretta esclusiva Sky Sport: gara domenica alle 13.10 (pre dalle 11.30) su SkySportFormula1 e SkySportUno
"Non è finita". Sebastian Vettel non si scoraggia dopo un sabato difficile a Sochi, chiuso con la prima fila Mercedes e la seconda occupata dalle Ferrari. Tutto comincia domenica e si vedrà chi vince, perché ci aspetta una gara molto lunga. Le qualifiche sono importanti, avrei potuto ridurre il gap ma non volevo fare errori come ho fatto altre volte. Sapevo che avevo un piccolo margine di miglioramento, ho provato, ma non è andata come volevo. Sono felice, la macchina va bene. Dicevo con Valtteri (Bottas, ndr.) che ricordo com'è andata l'anno scorso. Dipende tutto da come si parte, è la cosa più importante della gara. Poi dipende dalle posizioni che occupi, dalla prima curva e da tutte le opportunità che la gara presenta", ha aggiunto.
Seb in conferenza stampa
"Oggi abbiamo massimizzato il nostro potenziale - ha proseguito tedesco nella conferenza post qualifiche -. Non possiamo sapere quello che può succedere in gara. Non so se ricordate l’anno scorso - ha ribadito eravamo lì a fare tante ipotesi ma poi è successo quello che è successo. Avevamo la pole, ma poi tutto dipende da come si inizia, da come si parte e dalla prima curva. All'inizio non eravamo veloci in queste due giornate, abbiamo provato tutto per ridurre il gap, e domani faremo il possibile per concludere in testa".
Raikkonen, quarto in qualifica
"Non ci sono problemi, è solo un periodo così", ha invece detto Kimi Raikkonen, quarto al termine del Q3. "La qualifica non è andata al massimo, ma il terzo settore comunque non presenta un grosso problema al di là delle qualifiche. Nella macchina non possiamo cambiare più niente abbiamo già avuto tutti i tentativi possibili nelle prove libere e nelle qualifiche stesse".
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