Le alebrijes sono creazioni tipiche messicane che fondono reale e immaginario. Rappresentano uno spirito guida e in occasione della gara a Città del Messico arrivano quelle dedicate ai piloti Ferrari (e non solo): una renna con ali e lunga coda di volpe per il finlandese, una tigre alata per il tedesco. l GP è in diretta su Sky Sport F1 e su Skysport.it in live streaming
La tradizione messicana che si sposa con la Formula 1. Il Circus tira la saracinesca sul diciannovesimo appuntamento del Mondiale e non mancano le curiosità. Come gli alebrijes, statuette tipiche del paese centramericano che in occasione del Gran Premio hanno anche una versione dedicata ai piloti. Come nel caso dei ferraristi Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Una sorta di renna con ali e lunga coda da volpe per il finlandese e una tigre, anche in questo caso alata, per il tedesco.
Ma cossa sono gli alebrijes?
Gli alebrijes sono creature fantastiche, composte da parti di diversi animali, con colori vivacissimi e disegni molto fantasiosi. Incarnano uno spirito-guida, una sorta di angelo custode o demone benevolo per fondere reale e immaginario in un solo corpo. La tradizione messicana le definisce creature surreali, prodotte da sogni e incubi. Vengono realizzate a mano ed ognuna di esse rappresenta un pezzo unico: dai draghi alati alle farfalle con testa di leone e fino ai pesci con corni e zampe. Volendo interpretare gli alebrijes dei piloti Ferrari, da un lato la renna potrebbe indicare non solo la provenienza del finlandese Raikkonen ma anche il suo volo verso una destinazione lontana dalla Rossa, ovvero l'Alfa Romeo-Sauber. Nel caso di Raikkonen, una tigre che deve tornare a ruggire.
