Il pilota monegasco piazza il back to back Spa-Monza: l'ultimo a riuscirci in Ferrari era stato Michael Schumacher nel 1996. Tutte le statistiche dopo il Gran Premio d'Italia 2019
VIDEO. GLI HIGHLIGHTS DELLA VITTORIA STELLARE DI LECLERC
Leclerc vince a Monza e continua a battere record su record In Ferrari. Il pilota monegasco, che a Spa era diventato il più giovane a conquistare un Gran Premio con la Rossa (21 anni, 10 mesi e 16 giorni), ha riportato la Scuderia di Maranello sul podio più alto del GP di casa 9 anni dopo Fernando Alonso. Una sorta di maledizione scacciata via dalla faccia pulita di un talento cristallino. Leclerc sulle orme di Michael Schumacher nel 1996. Dopo 23 anni, infatti, un pilota della Ferrari torna a fare il back to back Spa-Monza. Un’impresa da Gigante, considerato che le prime due vittorie in Formula 1 del "Predestinato" sono arrivate su due piste storiche della F1 e a distanza di una settimana. Solo Nigel Mansell, Damon Hill, Mika Hakkinen e Lewis Hamilton nella storia della Formula 1 hanno vinto le prime due gare in carriera con un back to back.
Le altre statistiche del GP di Monza
Leclerc ha messo fine al dominio Mercedes a Monza, che sul tracciato italiano aveva vinto fin qui tutte le gare dell’era Turbo/Ibrida. Per Valtteri Bottas, secondo al traguardo, è il 41° podio in carriera. Eguaglia nella classifica all time Felipe Massa al 21esimo posto. Lewis Hamilton, terzo, conquista il suo 146° podio (il numero 12 in stagione). Per l’inglese anche il 44° giro veloce in carriera, come il suo numero di vettura. Sorride anche Daniel Ricciardo, che riporta la Renault tra i primi quattro a Monza dopo 11 anni (Alonso nel 2008). Hulkenberg torna in top-5 per la prima volta da Germania 2018, mentre Sergio Perez continua la sua striscia di gare a punti sul circuito italiano nell’era Turbo/Ibrida. Infine, gioia anche per Antonio Giovinazzi, nono. Un pilota italiano torna a fare punti sul tracciato di casa dopo 13 anni: l’ultimo era stato Jarno Trulli nel 2006.