La Mercedes cerca riscatto a Sochi. Il direttore tecnico Allison ammette: "La Ferrari è in crescita, ma anche noi abbiamo sbagliato". Dalla casa tedesca trapela comunque ottimismo, e per i prossimi GP sono previste novità
Dopo le vittorie a Spa, Monza e Singapore, la Ferrari è il team da battere in Formula 1. Lo sanno bene in casa Mercedes, dove ancora brucia l'essere rimasti giù dal podio a Marina Bay. Consapevolezza comunicata attraverso le parole del direttore tecnico della casa tedesca, James Allison. "Ovvio che la Ferrari oggi è più forte di prima, ma anche noi abbiamo fatto qualche errore" ha detto ai microfoni di Sky il britannico, dal 2013 al 2016 direttore tecnico proprio della Ferrari, che tradisce comunque una certa tranquillità. "Dobbiamo mettere a posto la macchina, e smettere di fare questi errori. Con queste due componenti insieme, vinceremo di più in futuro".
"Novità dal prossimo GP. A Sochi gomme non decisive"
A Sochi la Mercedes dovrà quindi rialzare la testa. E soprattutto, rispondere alla Ferrari. Una reazione che, dalle parole di Allison, nei prossimi GP passerà anche da qualche novità di assetto. "Ci sarà ancora qualche modifica, non enorme ma utile. Nessuna di questa sarà però presente qui in Russia". Dal 2014, anno in cui si è iniziato a correre su questo circuito, la Mercedes ha sempre vinto: 3 volte con Hamilton, una con Rosberg e una con Bottas. Per confermarsi, Allison non vede fondamentale la scelta delle gomme: "Non avranno un effetto molto grande, tra morbide o dure non farà una grande differenza. Dobbiamo fare un settaggio sulla macchina che è migliorata rispetto alle ultime gare e trovare il lap time. Non c’è alcun effetto di gomme".