MotoGP, GP Austin: vince Marquez, 2° Vinales, 3° Iannone. 4° Rossi. Dovizioso in testa al Mondiale
Marquez vince ad Austin per la sesta volta consecutiva. Il campione del mondo conduce indisturbato la gara dall'inizio alla fine. 2° Vinales (+3.560), 3° Iannone (+6.704), 4° Rossi (+9.587), 5° Dovizioso (+13.570). Il pilota della Ducati sale in testa al Mondiale a +1 da Marquez
Non perdere l'appuntamento con Reparto Corse, ogni martedì su Sky Sport 24 (canale 200) alle 14:30 e alle 21:45
L’osservato speciale ha risposto in pista, alla sua maniera. “Volevo rimanere concentrato al cento per cento e l’ho fatto, anche perché la pressione mi carica”. È la sintesi del pensiero di un Marquez campione, che sa rispondere alle critiche attingendo dal suo profondo talento, nonostante ammetta che umanamente non è facile sentirsi al centro dell’attenzione per motivi che esulano dalla prestazione. Se non avesse gestito il vantaggio nell’ultima parte della corsa, se non avesse giocato con la potenza del suo motore, avrebbe tagliato il traguardo con un vantaggio tale da dover scomodare Coppi e Bartali. Ma quello che è successo ad Austin va contestualizzato nella sua naturale attitudine a fare la differenza sulle piste che girano verso sinistra. Ovvio, il Texas fa storia a sé, ma è anche vero che Marquez si trova tra le mani una moto agilissima nei cambi di direzione, potente, ma meno scorbutica di qualche tempo fa e con un’elettronica avanzata che non la obbliga a usare necessariamente le gomme più dure. Qualità tecniche che pesano in ottica mondiale e che di certo ci fanno pensare a un pilota pronto a stare lì davanti, anche nella stagione europea che sta per iniziare con Jerez, dove la Honda ha provato anche privatamente. Yamaha a parte, la Ducati lo sa bene, e per questo motivo se Dovizioso vuole davvero giocarsi il Mondiale, Borgo Panigale deve mettere sul piatto della bilancia qualcosa in più. Anche l’apporto di un secondo pilota. In questo senso, mentre il contributo di Lorenzo è una sorta di ground zero, con tanto di profondo sconforto del maiorchino, quello di Pedrosa, che taglia il traguardo con un polso che lo trafigge dal dolore, è pesante tanto quanto stoico ed eroico, anche per Marc Marquez, che un compagno così non vorrebbe mai perderlo.
1 |
MARQUEZ |
41:52.002 |
2 |
VINALES |
+3.560 |
3 |
IANNONE |
+6.704 |
4 |
ROSSI |
+9.587 |
5 |
DOVIZIOSO |
+13.570 |
6 |
ZARCO |
+14.231 |
7 |
PEDROSA |
+18.201 |
8 |
RABAT |
+28.537 |
9 |
MILLER |
+28.671 |
10 |
A. ESPARGARO' |
+28.875 |
Il meglio della giornata
Marquez vince davanti a Vinales, terzo Iannone
La top ten del GP
Come cambia la classifica del Mondiale: Dovi in testa
Focus sugli uomini del podio
I numeri di Marquez
I numeri di Vinales
I numeri di Iannone
Ultimo giro
La classifica del Mondiale live
2 giri al termine, la top ten
Iniziano gli ultimi tre giri, alle spalle di Marquez si accende la battaglia: raccogliere punti è fondamentale in chiave Mondiale. In questo momento Dovizioso è leader con un punto di vantaggio su Marquez.
4 giri al termine, la top ten
5 giri al termine
I ritardi dei primi 5
Il ritorno di Vinales?
8 giri al termine
9 giri al termine, la top ten
Marquez-Vinales-Iannone-Rossi-Zarco-Dovizioso-Pedrosa-Lorenzo-Rabat-Miller
Giro 10
Giro 7
13 giri al termine, la top ten
Giro 8
Focus su Vinales
Giro 6
Giro 5
16 giri al termine, la top five
La cassifica del Mondiale live
Focus su Iannone
Nello scorso GP di Argentina, la Suzuki ha ritrovato il podio che le mancava da Phillip Island 2016, quando Vinales chiuse terzo. Iannone non sale sul podio da 525 giorni, da quando fu terzo a Valencia 2016, alla sua ultima gara sulla Ducati.
Dura al posteriore per i due davanti, media per Vinales, Rossi e Zarco.
Giro 2
Capitolo Ducati: settimo Dovizioso, nono Lorenzo.
Giro veloce di Iannone, Marquez rischia...
Iannone tallona Marquez, battaglia apertissima.
Rossi attacca Vinales, che però resiste.
Esce di traiettoria Rossi, che riesce a mettere le ruote della sua Yamaha davanti a quelle della Honda del leader del Mondiale, Crutchlow.
La top five live
Marquez tenta l'allungo, Rossi attacca Crutchlow, quarto.
Rossi punta la traiettoria di Zarco, mentre Marquez sale in vetta,
.
La partenza
20 giri di gara è tutto pronto...
Griglia pronta, ultimi secondi e comincerà la gara.
Dura al posteriore per Rossi, le due Ducati e Iannone.
Meno 5 minuti di attesa, piloti soli in pista pronti per il giro di ricognizione.
Confronto tra i team
Moto sul circuito, comincia a delinarsi la griglia di partenza.
Si comincia ad affollare il circuito di Austin, quando siamo a meno di mezz'ora dalla gara.
Marquez penalizzato, ma la sua pole resta da record
Tardozzi fiducioso dopo il warm up
Marquez 1° nel warm up
Ci siamo, dopo la Moto3 e la Moto2 con le vittorie di Martin e Bagnaia, è arrivato il turno della MotoGP.
Il programma di oggi
Ore 20.30: Grid
Ore 21: Gara MotoGP
Ore 22: Zona Rossa
Ore 22.45: Paddock Live – Ultimo Giro
Ore 24.30: Race Anatomy MotoGP
Austin, ecco i favoriti per la vittoria
Marquez penalizzato
Aprilia in difficoltà ad Austin
Le statistiche della gara
- Vittoria numero 36 per Marquez in MotoGP, la 62esima per lui nel Motomondiale.
- Per il sesto anno consecutivo, Marquez ad Austin ottiene la doppietta pole (pur non essendo partito primo per via della penalizzazione) e vittoria.
- Con 36 vittorie in MotoGP, Marquez è settimo di tutti i tempi nella top class. Sono vicinissimi il sesto posto di Hailwood (37) e il quinto di Stoner (38).
- E’ ovviamente anche la sesta vittoria Honda in MotoGP ad Austin. Sono nove podi totali Honda su questo circuito, contro 5 della Yamaha.
- Podio numero 12 in MotoGP, il 52esimo nel Motomondiale per Vinales.
- Iannone interrompe il suo digiuno di podi che durava da 525 giorni, da Valencia 2016. E’ il suo ottavo podio in MotoGP, 32esimo nel Motomondiale.
- Quello di Iannone è anche il primo podio per la Suzuki in MotoGP ad Austin.
- Arriva anche il giro veloce per Marquez. Da quando si corre ad Austin, ha sempre ottenuto l’hat-trick pole, vittoria e giro veloce, tranne nel 2015, quando il giro veloce era andato a Iannone.