Terzo ad Austin alle spalle di Marquez e Vinales, il pilota della Suzuki nel parlare degli ultimi mesi non riesce a trattenere le lacrime: "E' stato difficile essere Iannone. Ho incassato tanto, stavo per esplodere. Ma alla fine sono stato più forte di tutte le voci che la gente mi sputava addosso"
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Vale oro il terzo posto di Andrea Iannone nel GP delle Americhe: "Sono stato forte, ho vinto contro le parole che la gente mi sputava addosso", sottolinea il pilota della Suzuki da Austin nel post gara. "Nel 2016 venivo da una stagione positiva, come nel 2015, ero un giovane che stava emergendo molto bene. Poi le aspettative, che erano molto alte, sono crollate. Fa piacere che ci siano, significa che trasmetti qualcosa di positivo, ma poi se non riesci a rispettarle e deludi ti torna tutto addosso come un boomerang" dichiara Iannone, senza riuscire a trattenere le lacrime, "Ho incassato tanto, stavo per esplodere, devo solo ringraziare le persone che mi sono sempre state vicino e che mi hanno supportato se non l'ho fatto. In questo periodo è stato molto difficile essere Iannone e sopportare le parole della gente. Ma la verità è che alla fine sono stato più forte di tutte le voci che la gente mi sputava addosso".
"Questo podio è il risultato di un grande lavoro. Ci ho sempre creduto in questi mesi, non ho mai ceduto. Se questa moto assomigliasse meno ad un toro, forse potevamo fare ancora meglio", ha spiegato Iannone, "E' stato un GP combattuto: ho lottato con la mia Suzuki, si muoveva tanto, su questo tracciato ci sono tante buche, è stato difficile salire sul podio. Ma ora possiamo goderci questo podio e arrivare a Jerez in una condizione diversa rispetto all'anno scorso, con maggior fiducia".
A fine gara sui social arrivano anche i complimenti della fidanzata, Belen Rodriguez: "Hey campione! Fiera di te"