Moto3, GP Austin: vince Martin, Bastianini 2°

MotoGp

Guido Sassi

Mir vince in Moto3 ad Austin (foto: twitter Gresini Racing)

Ad Austin Martin vince la seconda gara su tre e si riporta in testa al Mondiale. Alle sue spalle gli italiani sono molti e consistenti: Bastianini, Bezzecchi, Migno e Di Giannantonio occupano le posizioni dalla seconda alla quinta

Il GP di Austin è in diretta su Sky Sport MotoGP HD (canale 208). Puoi seguire la gara di MotoGP alle 21 anche in live streaming su skysport.it e sull'app di Sky Sport

MOTOGP LA GARA GIRO PER GIRO

LA GARA DI  MOTOGP IN LIVE STREAMING

RIVIVI LE GARE DI MOTO3 e MOTO2

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

Al via Jorge Martin parte con la fionda, il compagno di squadra Di Giannantonio gli guarda le spalle dalla prima curva per un temporaneo uno-due del team Gresini. Canet si accoda alla coppia, il leader del mondiale cerca di non perdere contatto. Dennis Foggia, grazie a una bella partenza, occupa un’eccellente quarta posizione a guidare il gruppo degli inseguitori. Giù al primo giro Niccolò Antonelli, che si deve ritirare. Bene anche Marco Bezzecchi, che risale di quattro posizioni fino alla quinta.

A 15 giri dal termine è Fabio Di Giannantonio a mettersi a tirare in testa al gruppo che nel frattempo si è ricompattato. Il lungo rettilineo dopo la 11 favorisce le scie e i rientri, Foggia addirittura riesce a passarne tre in staccata. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 prova così l’ebbrezza di portarsi - da rookie - al comando di una gara del mondiale. Anche Bezzecchi si fa avanti e a 13 dalla fine passa al comando. In questa fase comunque Martin sembra non soffrire troppo e la sua posizione nella pancia del gruppo di testa appare come il risultato di una scelta tattica.

Passano i giri, i primi quattro si alternano al comando ma il gruppo di testa ormai è definito e conta ben 11 piloti, tra i quali anche Bastianini e Migno. La buona notizia in vista degli ultimi giri è che Bezzecchi sembra avere una KTM veloce, ben rapportata, una moto che gli permette spesso di fare la differenza in rettilineo. Perde progressivamente terreno invece Foggia, risucchiato indietro fino alla nona posizione.

A cinque giri dal termine Jorge Martin decide che è il momento di rompere gli indugi e si rimette in testa, con l’obiettivo di sfoltire il gruppo. In una sola tornata lo spagnolo prende otto decimi di vantaggio e Bastianini si mette all’inseguimento. Il romagnolo del team Leopard mette a segno il giro veloce quando ne mancano tre, ma Martin replica quasi lo stesso tempo e mantiene il vantaggio.

L’ultimo giro inizia con Martin saldamente in testa con un secondo abbondante di margine, il pilota di Gresini può amministrare una vittoria meritata. Alle sue spalle Bastianini e Di Giannantonio completano il podio provvisorio, Bezzecchi è quarto. Al termine del rettilineo di ritorno però il pilota del team Pruestel infila il romano e guadagna la terza piazza. Anche Migno passa, proprio sotto la bandiera a scacchi, guadagnando una quarta posizione che sa di grande rimonta per le dodici posizioni guadagnate.

Con la seconda vittoria in tre gare Martin torna in testa al mondiale, sopravanzando Canet di sette punti. Non troppo distanze anche Bezzecchi, che con 43 punti è terzo in classifica e al secondo podio in stagione, il terzo in sette gare: “L’anno scorso ho fatto tanta esperienza, in questa stagione la sto mettendo a frutto”. In ottica mondiale in crescita anche Bastianini, solido e contento della piazza d’onore dopo il quarto posto dell’Argentina: “Martin oggi era troppo veloce, io ho fatto fatica a risalire e quando sono arrivato davanti non potevo fare di più”.