MotoGP a Barcellona: le pagelle dell'ultimo GP della stagione 2024
di p. beltramoIntroduzione
Jorge Martin è il nuovo campione del mondo della MotoGP e si merita il più classico dei 110 e lode (con bacio accademico). Dieci a Bagnaia, che ha chiuso con un weekend perfetto a Barcellona e ha fatto il massimo. Di seguito tutti i voti del Gran Premio della Solidarietà che ha chiuso il 2024 della MotoGP
Quello che devi sapere
BASTONATOR-TERMINATOR CAMPIONE!
Jorge ce l’ha fatta correndo in un modo che riassume la sua maturazione: gestione della tensione e della gara senza “braccino”, andando forte sia nella Sprint, sia nel GP, ma senza esagerare, finendo sul podio sia sabato, sia domenica, dimostrando anche quest’ultimo weekend di essere un capolavoro di guida, di eleganza, controllo. Era quello che doveva fare e l’ha fatto al meglio. Titolo meritato, vinto per 10 punti, pochi come giusto che sia in una stagione tiratissima e difficile, corsa contro un avversario fantastico come Pecco Bagnaia.
MARTIN 110 E LODE CON BACIO ACCADEMICO
110 e lode, bacio accademico a Jorge Martin che dopo Rossi nel 2021 con la Honda 500, porta per la prima volta un Team esterno come la Pramac a vincere il titolo piloti in MotoGP. Grandi tutti, quindi dal pilota alla squadra, alla proprietà, alla Ducati che ancora una volta non ha fatto giochini come temuto da troppi, ma fornito il meglio a tutti i suoi piloti come da contratto. Altri 110 e lode con bacio accademico e applausi a scena aperta. Da sottolineare che Ducati, che ha vinto il suo GP numero 106, ha messo ancora 4 suoi piloti davanti a tutti anche in quest’ultima gara del suo strepitoso 2024 con 722 punti nel mondiale marche contro i 327 di KTM e i 302 di Aprilia. Applausi a scena aperta.
BAGNAIA, CLASSE E SIGNORILITÀ: VOTO 10
Con classe e signorilità, come fosse un vero lord inglese, Pecco ha accettato questa dura sconfitta. Ha vinto 18 gare, 11 GP (soltanto cinque ci sono riusciti in una stagione, Agostini, Doohan, Rossi, Marquez) e 7 Sprint. Questo weekend ha fatto pure lui esattamente tutto quello che serviva: vincere sia sabato, sia domenica. E ha vinto dopo aver fatto anche la pole. Paga 8 zeri, dei quali soltanto 3 esclusivamente colpa sua, ma il punteggio attuale che premia più le Sprint (nella differenza tra primo e secondo) dei GP ha premiato la costanza sulle vittorie, ma era una cosa che si sapeva, quindi bello sentire Pecco ammettere la sconfitta, lasciare spazio al vincitore e guardare avanti, al 2025. 10, comunque. Strameritato.
GRAZIE MARC, GRAZIE GRESINI: VOTO 9
Reagisce al meglio ai problemi di sabato e lotta per un po’ addirittura per vincere, poi conscio che battere Bagnaia oggi era quasi impossibile chiude secondo in gara e terzo nel campionato, un modo per dire un bel grazie al team Gresini che gli ha dato la possibilità di risorgere, grazie all’ambiente, al lavoro, alle qualità.
BASTIANINI 4° NEL MONDIALE: VOTO 7
Peccato per Bastianini (7) finito settimo in una gara difficile che ha consegnato il terzo posto mondiale a Marquez. Bravo, anche per lui vale come grazie, Alex Marquez che ha chiuso quarto chiudendo il dominio Ducati e portando lassù l’azzurro Gresini. 8. Settimo Bastianini, ottavo e nono, Morbidelli e Bezzecchi. 7.
CIAO ALEIX: VOTO 9
Aleix Espargaro (9) ha disputato anche oggi una bella gara, tosta, combattiva, un saluto alla MotoGP e alle gare bella, di qualità e valore. Da domani in Aprilia cambia tutto: responsabile tecnico, piloti, capotecnici. Un addio multiplo quindi, giusto vista la stagione e soprattutto viste le gare anche oggi piuttosto deludenti di Viñales quindicesimo, autore della solita gara a gambero (4). Oliveira (6), considerando il rientro dall’infortunio dodicesimo.
BINDER VINCE IL DERBY AUSTRIACO CON ACOSTA: VOTO 7
Alla fine il derby austriaco l’ha vinto il sudafricano Brad Binder (7), sesto in gara e quinto nel mondiale davanti all’esordiente fenomeno Acosta che stavolta è finito decimo (5). Anche per loro lo sguardo è già al futuro, a martedì quando ci saranno i test precampionato con Pedrito in squadra con Brad, Bastianini e Viñales in Tech3. Comunque una stagione altalenante che ha spinto a cambiare molto pure in KTM. Vedremo.
YAMAHA-HONDA, ALTRA GARA DA DIMENTICARE
Ancora una gara da dimenticare per i giapponesi, case e team che guardano più di tutti a martedì e ai mesi invernali che ci separano dai test precampionato a Sepang. Novità grosse anche per loro con Yamaha che avrà un secondo team, il Pramac che lascia Ducati, e quindi 4 pilti come Honda. Quest’anno, dimentichiamolo, lasciamo perdere, rimandati a marzo.
MOTO2
Aron Canet ha vinto la sua quarta gara di quest’anno, lui che è anche il campione mondiale di secondi posti sta crescendo, velocissimo sul giro secco, da metà stagione ottimo anche in gara. Questo successo finale conferma la bontà dal pilota e del team Fantic: l’anno prossimo partirà tra i favoritissimi. 10, bravo. Bene Gonzales, 9 e primo brasiliano sul podio in Moto2 Diogo Moreira dopo un adattamento difficile alla categoria, 9. Sfortunata gara per gli italiani con Vietti caduto subito, Arbolino quattordicesimo e gli altri tre agli ultimi 3 posti. Come spesso male Foggia, perdonabili il rientrante Manzi, e l’esordiente Migno. Ma dietro ai grandi della MotoGP c’è un vuoto profondo che sarà difficile da colmare.
MOTO3
Come giusto che fosse anche questa volta il fenomeno David Alonso ha vinto, ha stabilito il record di sempre con 14 vittorie in una sola stagione, ha gestito da campione anche questa gara, diventata particolarmente difficile per la scia che teneva compatto il gruppo. Quest’anno però il pilota del Team Aspar è stato superiore, dominante, lo dimostrano le 22 gare consecutive sempre a punti: 110 e lode, con bacio accademico, laurea in Moto3 e un futuro in Moto2 già sicuro sempre col team valenciano. Non poteva finire meglio per lui e per la squadra di quella città così duramente colpita. Bene un 9 a tutti i piloti che comunque ci hanno sempre provato a battere Alonso, nonostante le batoste prese. Stiamo parlando di Holgado, Fernandez, Piqueras, Rueda, Ortola, Veijer. Alla fine male gli italiani che per il secondo anno consecutivo non vincono neppure una gara, ma qualche speranza c’è, qualche pilota che cresce e mostra qualità si è visto. Speriamo. 5, comunque.
- BASTONATOR-TERMINATOR CAMPIONE!
- MARTIN 110 E LODE CON BACIO ACCADEMICO
- BAGNAIA, CLASSE E SIGNORILITÀ: VOTO 10
- GRAZIE MARC, GRAZIE GRESINI: VOTO 9
- BASTIANINI 4° NEL MONDIALE: VOTO 7
- CIAO ALEIX: VOTO 9
- BINDER VINCE IL DERBY AUSTRIACO CON ACOSTA: VOTO 7
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