MotoGP, Martin e gli altri Mondiali vinti da piloti di team non ufficiali. I PRECEDENTI

i precedenti

Introduzione

Jorge Martin è campione del mondo: era dal 2001 che non trionfava un pilota di un team non ufficiale e si tratta della prima volta in assoluto nell'era MotoGP. Una curiosità storica, sebbene, è doveroso ricordarlo, lo spagnolo abbia corso con la moto factory, la stessa GP24 del rivale Bagnaia, semplicemente colorata diversamente. In ogni caso, l'ultimo a farcela nella classe regina era stato Valentino Rossi, che 23 anni fa trionfò sulla Nastro Azzurro Honda, team satellite della casa giapponese, nell'allora classe 500. Ecco di seguito tutti i precedenti prima di 'Martinator' con il team Prima Pramac Racing

MARTIN CAMPIONE MOTOGP 2024: LO SPECIALE

Quello che devi sapere

Martin campione con moto ufficiale ma team indipendente

Moto ufficiale (la stessa Ducati del rivale Pecco Bagnaia), ma team indipendente. Jorge Martin ha conquistato il titolo MotoGP con Pramac Racing, scuderia satellite di Ducati fino al 2025, quando saluterà Borgo Panigale per sposare il progetto Yamaha. È il suo primo titolo in top class e il secondo dopo quello in Moto3 del 2018. L'ultimo caso come il suo è di ventitré anni fa ed è firmato nientemeno che da Valentino Rossi...

Martin campione con moto ufficiale ma team indipendente

Valentino Rossi l'ultimo a riuscirci

È successo nel lontano 2001 quando Valentino correva con i colori della Nastro Azzurro Honda, cioè un team satellite. Era quella anche l'ultima annata prima dell'avvento dell'era MotoGP (la classe regina si chiamava ancora 500), chiusa dal 46 in testa davanti a Biaggi e Capirossi, primissimo titolo (di cinque di fila e sette totali) del 'Dottore' nella categoria di riferimento del Motomondiale. Nella struttura ufficiale, caratterizzata dal logo Repsol, c’erano Alex Criville e Toru Ukawa.

Valentino Rossi l'ultimo a riuscirci

Lucchinelli e Uncini

Prima di Rossi ci erano riusciti altri due italiani, e parliamo sempre della vecchia classe 500. Uno di fila all'altra, tra l'altro: prima Marco Lucchinelli nel 1981, poi Franco Uncini, nel 1982, entrambi sul tetto del mondo senza alle spalle un team ufficiale ed entrambi sulle Suzuki RG.

Lucchinelli e Uncini

Prima ancora Kenny Roberts

Correva il 1978: l'americano riuscì a battere Barry Sheene su una Yamaha non direttamente gestita da Iwata. Il californiano divenne anche il primo americano a vincere un titolo mondiale nella classe regina.

Prima ancora Kenny Roberts

Chi ci è andato vicino

A un passo, sempre su un team non ufficiale ma senza raggiungere la gloria. Tra i tanti nomi spiccano quelli di Sete Gibernau e Marco Melandri, entrambi insidiarono e non poco Rossi nel 2003 e nel 2004, campionati mondiali poi vinti sempre da VR46. Entrambi correvano in team satelliti Honda. Senza dimenticarci i casi più recenti di Franco Morbidelli, Fabio Quartararo ed Enea Bastianini.

Chi ci è andato vicino