Jorge Martin, continua un lento ma progressivo miglioramento. A Jerez ci sarà Savadori
ApriliaContinua il percorso di riabilitazione di Jorge Martin all'Hamad General Hostital di Doha, con un lento ma progressivo miglioramento. Lo spagnolo è ancora alle prese con le terapie invasive come confermato dall'ultimo bollettino diffuso da Aprilia, e verrà trasferito in Spagna alla risoluzione del 90% dello emopneumotorace, come confermato da Angel Charte, direttore medico MotoGP. A Jerez ci sarà Lorenzo Savadori, ma Jorge rassicura: "Il dolore è tanto, ma continuo a lottare"
GP QATAR: HIGHLIGHTS
Un lento ma progressivo miglioramento. Dopo l'incidente nel GP del Qatar, dove ha rimediato ben 11 fratture oltre a un pneumotorace, Jorge Martin sta continuando il percorso di riabilitazione presso l'Hamad General Hospital di Doha, dov'è ricoverato dalla sera di domenica 13 aprile. Di seguito le parole dell'ultimo comunicato ufficiale diffuso da Aprilia: "Le condizioni cliniche del pilota, dopo gli accertamenti clinici eseguiti presso il centro medico e successivamente presso l’Hamad General Hospital, sono in lento ma progressivo miglioramento. Attualmente è sotto osservazione poiché la lesione traumatica pleuropolmonare ha richiesto un tempestivo drenaggio per consentire la riespansione polmonare. Le fratture costali determinano una sintomatologia dolorosa e sono una ulteriore limitante per l'attività fisica di base. Ad oggi la situazione viene monitorata per step, è fondamentale che il polmone sia stabilmente espanso; solo allora, prudenzialmente, verrà staccato dall' aspirazione meccanica e il drenaggio rimarrà in sede. Dopo un ulteriore controllo radiografico, sarà possibile la rimozione del drenaggio, raggiunte le condizioni di maggior sicurezza sarà organizzato un rientro assistito in Europa". Inoltre, sempre nel comunicato vengono chiarite le prossime fasi del percorso riabilitativo che attenderà il campione del Mondo in carica della MotoGP, che già nel corso dei test invernali aveva rimediato un infortunio alla mano che lo aveva costretto a saltare le prime tre gare della stagione. "Al termine delle terapie invasive occorrerà intraprendere un percorso di recupero supervisionato dallo staff medico, con terapie antalgiche, fisioterapia respiratoria e monitoraggio cardiovascolare costante. Un nuovo aggiornamento verrà fornito in presenza di novità rilevanti. Lorenzo Savadori sostituirà Jorge Martín per il prossimo Gran Premio previsto a Jerez de la Frontera".

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Martin: "Dolore è ancora tanto, ma continuo a lottare"
"Grazie di cuore a tutte le persone che mi stanno supportando. Sono stati giorni difficili, ma ora inizio a muovermi un po' di più e a sentirmi meglio, anche se il dolore è ancora tanto. Voglio ringraziare Aprilia, i miei tifosi e tutti quelli che mi stanno aiutando. Continuo a lottare per essere uno dei più forti di sempre".
Angel Charte, direttore medico MotoGP
"Jorge Martín è ancora ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Hamad. Le sue
lesioni stanno progredendo in modo soddisfacente" ha dichiarato il direttore medico del Motomondiale. "Il drenaggio toracico per lo emopneumotorace sta procedendo favorevolmente. Il dolore è sotto controllo, nonostante le fratture costali. Per ora, deve continuare con il drenaggio polmonare fino alla risoluzione del 90% dello emopneumotorace. Dopodiché, ci vorrà qualche giorno prima che possa essere trasferito con un aereo sanitario al nostro ospedale. È anche di buon umore, dobbiamo dargli tempo finché il processo clinico non si sarà risolto per poter essere trasferito".