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MotoGP, le pagelle del GP Aragon in Spagna

di p. beltramo
Paolo Beltramo

Paolo Beltramo

Introduzione

Marc Marquez domina il weekend di Aragon (primo in ogni sessione dal venerdì alla domenica) e si porta a casa un meritato 10 e lode. Bene anche suo fratello Alex, ma senza lode. 9 per Pecco Bagnaia, che torna a sorridere sul podio

 

TEST MOTOGP: TEMPI - NOVITÀ

Quello che devi sapere

MARC MARQUEZ: 10 E LODE

  • Marc Marquez batte suo fratello Alex e vince per la settima volta sul tracciato bello, moderno e spettacolare di Aragon finendo primo in tutto: prove, qualifiche, Warm-up, Sprint e GP. E sempre davanti al fratellino. Aragon è uno dei suoi circuiti preferiti avendo la maggioranza di curve antiorarie e stavolta non ha sbagliato come ad Austin, è partito bene, ha controllato senza esagerare, poi ha spinto per avere un distacco più sicuro, ha fatto il giro veloce, ha vinto. Ha dovuto stare soltanto concentrato, non ha dovuto effettuare nessun sorpasso, ha dominato, 10 e lode, anche per il suo atteggiamento più razionale e meno istintivo. 

MARC MARQUEZ: 10 E LODE

ALEX MARQUEZ: 10

  • Molto bravo anche Alex che ha tenuto a bada un Bagnaia finalmente di nuovo efficace, determinato. 10, anche per premiare la sua costanza con la Desmo 2024 del team Gresini e rafforza la sua seconda posizione nel mondiale. Tra i primi due non c’è stata lotta, è stato uno spettacolo di eleganza ed efficacia, di guida pulita e concretezza.

ALEX MARQUEZ: 10
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BAGNAIA: 9

  • Pecco Bagnaia torna sul podio dopo 2 weekend disastrosi a Le Mans e Silverstone e una Sprint pessima (dodicesimo a oltre 14 secondi) qui ad Aragona. Certo è finito ancora battuto dai fratelli Marquez, ma ha lottato con un aggressivo Acosta all’inizio, ha tenuto duro, ha provato a prendere il secondo posto e comunque ha finito a soli 2” da Marc e a 1” da Alex, ha guidato bene, alla fine aveva finalmente il sorriso di chi ha forse imboccato la via d’uscita da un periodo difficile anche se il distacco da Marc in classifica è ora di 93 punti, un abisso. 9, sperando che i test di lunedì possano fargli recuperare tutta la sua velocità e confidenza in sé e nella moto.

BAGNAIA: 9

MORBIDELLI E ALDEGUER: 8

  • Buon quinto un aggressivo Morbidelli che alla fine ha lottato col coltello tra i denti con l’esordiente Aldeguer che lo ha anche passato, per dover però cedere all’ultimo giro di fronte alla decisa reazione dell’italiano. Bravi comunque, 8, divertenti, anche se battuti dalla KTM di Acosta. 

MORBIDELLI E ALDEGUER: 8
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DI GIANNANTONIO: 6

  • Meno efficace Di Giannantonio che con la terza moto ufficiale è finito nono a più di 18 secondi da quella vincente: per lui evidentemente il passo avanti che ha compiuto Bagnaia non è ancora arrivato, ma potrebbe essere la giornata di test a fargli compiere il passo decisivo. 6, speriamo possa esprimersi al meglio.

DI GIANNANTONIO: 6

ACOSTA: 8

  • Buona gara in generale per i piloti della casa austriaca, almeno sotto il profilo delle prestazioni della moto visto che Acosta (8) ha chiuso quarto dopo una bella lotta con Bagnaia e tenendo sempre a bada un ritrovato Binder.

ACOSTA: 8
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BASTIANINI: 6

Poi Binder è caduto, come Viñales (5 a loro) e meglio del solito Bastianini (6) di incoraggiamento, dodicesimo, ma ancora troppo lontano a oltre 24 secondi.

BASTIANINI: 6

MIR: 7

  • Stavolta il miglior pilota del gigante giapponese è stato Mir, finalmente in buna posizione, settimo, e sorridente alla fine. 7. Caduto Zarco, ma ci sta visto che spinge sempre al massimo dopo due gare strepitose, 5. Aspettando il ritorno in pista di Marini, perlomeno rientrato in Italia.

MIR: 7
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BEZZECCHI: 7

  • Bello il Bezzecchi arrabbiato del dopo gara perché pur dopo una bella rimonta da ventesimo a ottavo, non può essere soddisfatto e felice di finire ottavo, non gli piace. Giusto, e comunque 7, domani tanto lavoro. Decimo Raul Fernandez, 6.

BEZZECCHI: 7

YAMAHA: 5

  • Caduto Quartararo, il meglio è stato Rins undicesimo, perciò non un buon weekend ad Aragon per Yamaha con Augusto Fernandez, Miller e Oliveira dal tredicesimo in giù. Dopo i miglioramenti delle gare scorse di nuovo male. 5 di gruppo, anche se la strada imboccata è quella giusta.

YAMAHA: 5
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MOTO2

  • Come in Moto3 Aragon ha deciso di premiare i piloti che non avevano mai vinto mettendone 3 davanti a tutti per gli ultimi 10 giri. Alla fine ha rotto l’incantesimo il turco Denis Öncü battendo in un finale pazzesco il brasiliano Diogo Moreira di soli 3 millesimi! Una beffa dopo che Diogo aveva preparato benissimo il sorpasso finale, ma così sono le corse: a volte imprevedibili fino all’impossibile. 3 millesimi sono il distacco minore nella storia della Moto2 e la gara è stata davvero divertente coi tre mai vincitori davanti sicuri. 10 a Öncü e Moreira, 9 a Baltus. Nel campionato una bella rimonta da 18° a nono ha consentito a Gonzalez (8) di contenere sul pareggio (118 a 118) il punteggio con un Canet apparso un po’ meno competitivo del previsto, comunque sesto, 7. Male sia Arbolino, sia Vietti, fuori dalla zona punti: 4.

MOTO2

MOTO3

  • Alla sua terza stagione nel motomondiale David Munoz ad Aragon riesce finalmente a vincere la sua prima gara dopo una carriera costellata di molti episodi di eccessiva aggressività guidando benissimo e compiendo un sorpasso magico all’ultima curva su Quiles (9 e mezzo, ha perso per 50 millesimi), il sorprendente, velocissimo, combattivo esordiente. 10 al vincitore e alla KTM che conquista la sua centesima gara in Moto3 e l’ottava su otto quest’anno e mette 3 sue moto sul podio di Aragon con un ottimo Carpe terzo (8). Il primo delle Honda è quarto davanti a Lunetta. I due hanno provato di tutto per vincere o almeno salire sul podio, lottando con determinazione e fantasia, mettendocela tutta e divertendo. 8 per loro. Bella gara e spettacolare, divertente e indecisa con il dominatore della stagione Rueda (6) soltanto ottavo dietro anche a Piqueras (7) che ha recuperato qualche punticino nel mondiale, ma resta a 52 punti. Tra gli altri italiani oltre a Lunetta nessuno ha fatto bene: quindicesimo Foggia (5), 17° Carraro e dietro di lui in ordine Rossi e Pini (5 per tutti), Nepa è uscito subito coinvolto in un incidente. Prossima gara Mugello, speriamo che almeno sulle colline toscane i nostri ragazzini facciano meglio.

MOTO3
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