MotoGP in Germania, le pagelle della Sprint Race del Sachsenring
di p. beltramoIntroduzione
Vince sempre Marc Marquez, davanti a uno straordinario Bezzecchi. Delude Bagnaia. Domenica la gara lunga della top class alle 14 su Sky Sport e in streaming su NOW. Di seguito le pagelle a cura di Paolo Beltramo
Quello che devi sapere
Marc il re del Sachsenring
Ha detto, chiarito, confermato molte cose questa gara sprint tedesca. Innanzitutto che Marc Marquez, asciutto o bagnato come oggi, oltre ad essere il confermato re del Sachsenring, è anche il dittatore delle sprint avendone vinte 10 su 11 quest’anno. Stavolta pur partendo bene, ma commettendo un errore alla seconda curva che lo ha costretto ad andare largo, perdere molte posizioni e disputare una gara di rimonta con un sorpasso decisivo all’inizio dell’ultimo giro.

Limite insostenibile... per gli altri
Non ha guidato pensando soprattutto al campionato Marc, visto che comunque suo fratello era indietro con la mano appena operata e Bagnaia in grandissime difficoltà sia in prova, sia in gara. Così ha deciso di provare a vincere a costo di prendersi qualche rischio, e ce l’ha fatta girando ad un limite insostenibile per tutti.

Marc: 10
10, se lo merita tutto dopo essersi preso anche la pole oltre al giro veloce e aver potuto regalare il successo a Gigi Dall’Igna nel giorno del suo compleanno. Gara importante che lo porta ad avere 78 punti di vantaggio su Alex e 138 su Bagnaia. Ancora non funziona del tutto il Marc prudente che cerca di reprimere quello irruente, assetato di vittorie, cattivo.

Splendido Bezzecchi
Bravissimo Marquez anche perché oggi battere questo splendido Bezzecchi che stava conducendo con costanza, eleganza ed efficacia la sua Aprilia non è stato per niente facile, anzi. Marco non è riuscito a difendersi dal ritorno di Marc, ma ha dimostrato che col - finalmente - deciso ritorno di Jorge Martin in Aprilia anche per il 2026, la casa veneta potrà giocare a due prime punte.

Bez: 9,5
Bravissimo perché “The Bez” è stato capace di sviluppare la moto, di assumersi la leadership in una casa nuova e con una moto non conosciuta, di gestire il primato in gara senza commettere alcun errore sul bagnato, né farsi prendere dalla voglia di resistere ad un ritmo che non poteva tenere. 9 e mezzo. E dice molto la differenza con le prestazioni degli altri piloti Aprilia, tutti dietro e di molto.

Quartararo: 8
Terzo marchio diverso sul “podietto” del sabato tedesco un ottimo Fabio Quartararo con una Yamaha resa più competitiva dal bagnato. Fabio ha guidato benissimo e ha fatto abbastanza la differenza, ma il sesto posto di Miller dimostra che il lavoro paga e molto. Bene, 8 a Fabio.

Gli altri Yamaha: 7 Miller, 5 Rins
7 a Miller, in difficoltà invece Rins, quindicesimo, ma non sta bene: 5. Poco competitivo Oliveira, a quasi 20 secondi di distacco. 6.

Sabato da dimenticare per Bagnaia
Veniamo subito al disastroso sabato di Pecco Bagnaia che si è qualificato undicesimo a quasi due secondi dalla pole e ha chiuso addirittura peggio, dodicesimo a oltre 20” di distacco.

Pecco: 4
Una giornata pessima, di un fine settimana problematico, difficile dove neanche il confronto tra i due telai di venerdì sembra aver risolto. Pecco sul bagnato va forte, non è questione di acqua, ma di trovare il feeling con la moto che quest’anno n on è ancora mai arrivato del tutto. Però 4, da lui ci si aspetta molto di più.

Diggia: 7
Bella gara quella di Di Giannantonio, quarto dopo aver anche lottato con Marquez e tentato di passare Quartararo fino all’ultimo, è finito seconda Ducati, 7.

Alex: 6
Alex Marquez non aveva molto feeling, il dito non lo ha infastidito molto, quindi il suo ottavo posto è in fondo soddisfacente. 6, per uno che tutto doveva fare meno cadere. Peccato che abbia perso il record di stare sempre tra i primi 2 nelle sprint.

In bocca al lupo a Vinales e Morbidelli
Purtroppo brutta caduta per Franco Morbidelli che è rimbalzato su sé stesso dopo una scivolata, non è grave, ma c’è dolore in una spalla. Servono esami. In bocca al lupo a lui e a Vinales che è caduto in mattinata e salterà questo week-end.

Aldeguer: 5
Opaco Aldeguer, decimo, ma un debuttante in MotoGP qui sul bagnato molto di più non poteva fare. 5.

Zarco 7. Male gli altri Hondisti
Honda puntava molto sull’abilità di Zarco sul bagnato, dopo le prove straordinarie che ha fatto (2° tempo) utilizzando la gomma posteriore media anziché soft. Anche in gara ha scelto la media, ma ha chiuso settimo, mettendoci molto a far entrare in temperatura la gomma. Peccato, comunque 7 viste le posizioni degli altri Hondisti Mir 14, Marini 16. 4.

Le KTM: Binder 7, Acosta 6
Buona gara per le KTM nonostante la caduta di Viñales e l’appendicite di Bastianini che non hanno corso, positiva la gara di Binder, sesto: 7. Buona anche quella di Acosta che ha commesso un errore andando fuori pista, non è caduto, ha recuperato e lottato risalendo fino al nono posto. 6.
