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MotoGP in Austria: le pagelle della Sprint Race del Red Bull Ring

Di p.beltramo
Paolo Beltramo

Paolo Beltramo

Introduzione

Ancora Marc, ancora da '10'. Con lode. Bene anche il fratello Alex, per più di metà di gara in testa, così come le Ktm in netta crescita. Da dimenticare il sabato di Bagnaia. Domenica la gara lunga alle 14 su Sky Sport e in streaming su NOW. Di seguito le pagelle a cura di Paolo Beltramo

 

GP AUSTRIA, LA GARA LIVE

Quello che devi sapere

Sprint Race = Marc Marquez

  • Non ce n’è – Che dire ancora? le gare sprint le vince praticamente tutte Marc Marquez. Quest’anno siamo a 12 su 13 con un secondo posto come peggior risultato a Silverstone dietro a suo fratello battuto oggi e secondo per la decima volta. È anche la 46° vittoria al sabato per Ducati, la 27° consecutiva. Marc ha seguito un fantastico Alex con la moto azzurra del Team Gresini per una buona parte della gara, ma è bastato un piccolo errore, un’imperfezione in frenata perché il fratello cannibale se lo mangiasse e non gli desse più la minima possibilità. 

Sprint Race = Marc Marquez

I fratelli Marquez: 10 e lode a Marc, 9 ad Alex

  • 10 e lode a Marc che partiva anche dalla seconda fila, 9 al fratellino che se non altro ci ha illusi per buona parte dei 14 giri della gara. Come detto continua il dominio Ducati, anche se questa volta ci sono degli aspetti poco positivi per la casa bolognese.

I fratelli Marquez: 10 e lode a Marc, 9 ad Alex
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ALDEGUER: 8

  • Per esempio la partenza di traverso del povero Bagnaia, schierato in terza posizione nella parte sporca della pista. Stesso problema allo start, ma gara positiva per Fermin Aldeguer l’esordiente di Gresini, sesto alla fine nonostante l’inconveniente.

ALDEGUER: 8

BAGNAIA: N.G.

  • Disastro per Pecco che è partito dietro e poi ha dovuto lottare fino al ritiro con una gomma posteriore che innescava, anche con i controlli elettronici, ondeggiamenti paurosi e allargava le pastiglie dei freni anteriori dopo soli 3 giri. Che dire, forse un giro da qualche santone per diminuire la sfortuna che quest’anno sembra avercela con lui. Non giudicabile, visti i problemi. In bocca al lupo invece. 

BAGNAIA: N.G.
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Rimandati il duo Vr46: Diggia 6, Morbidelli 5

  • Non particolarmente buone neppure le gare del duo del Team VR 46, con Di Giannantonio ottavo e Morbidelli penalizzato dalle partenze lente di Bagnaia e Aldeguer ha chiuso 14° dopo due gare saltate per infortunio.

Rimandati il duo Vr46: Diggia 6, Morbidelli 5

ACOSTA: 9

  • Ktm molto bene a casa sua. A parte il dolore che ha impedito a Viñales di correre, ma era un tentativo molto al limite dopo sole 4 settimane dall’operazione al tendine della spalla sinistra, con un fantastico Acosta terzo dopo una rincorsa e un sorpasso spettacolari a Bezzecchi e un ritorno ai box in mattinata con la moto spenta. Mitico.

ACOSTA: 9
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Gli altri Ktm: Binder 7, Bastianini 6/7

  • Con la nuova aerodinamica Ktm va molto meglio con un Binder ritrovato, quinto, e Bastianini che ha commesso un errore, ma ha guidato bene anche in prova. Considerando le sue difficoltà storiche con la moto pure a lui un 6 al 7 di stimolo. Insomma 3 moto al via, 3 moto tra i primi 7, l’aria di casa sembra davvero fare bene.

Gli altri Ktm: Binder 7, Bastianini 6/7

BEZZECCHI: 8

  • Aprilia quasi super. Pole position di Bezzecchi in mattinata, poi in gara quarto. Risultato che un po’ delude, ma dice anche che Aprilia sta crescendo e il Bez guida benissimo anche considerando che il meglio lo dovrebbe dare nella gara.

BEZZECCHI: 8
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Gli altri Aprilia: Martin 7, Fernandez n.g., Ogura 4

  • 7 a Martin che comunque finisce decimo lottando e riprendendo fiducia. Purtroppo Fernandez si è dovuto ritirare mentre era tra i migliori. Ogura invece un po’ opaco, quindicesimo.

Gli altri Aprilia: Martin 7, Fernandez n.g., Ogura 4

ZARCO: 6

  • La sosta estiva ha fatto evidentemente molto bene a Ktm, ma non sembra aver cambiato nulla per le case giapponesi che invece avrebbero dovuto lavorare molto sodo. L’unico pilota finito tra i primi 10 è stato infatti il solito Zarco con la miglior Honda, caduto molto, ma succede andando sempre al massimo.

ZARCO: 6
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Quartararo, Marini e Mir 5. Miller e Oliveira 4

  • Undicesimo Quartararo, la prima Yamaha davanti alle Honda di Marini e Mir. Male soprattutto i due del team Pramac Yamaha, Miller e Oliveira, finiti ultimi. Il voto? Che dire, 4.  

Quartararo, Marini e Mir 5. Miller e Oliveira 4
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