MotoGP, test a Valencia: le novità tecniche. FOTO
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Giornata di test ufficiali per la MotoGP, che è scesa di nuovo in pista a Valencia buttando un occhio al 2026. Nelle prime ore della giornata non si è girato a causa della pioggia caduta nella notte che ha bagnato il tracciato, con la pit lane che è stata aperta verso le 13.30. In casa Ducati è stata provata la nuova carena e si è lavorato anche sull'elettronica. Lavoro simile anche per Aprilia e Ktm, con la casa di Noale che si è "sbizzarrita" con diverse prove di "tail wing", le ali sul codone. Yamaha è scesa in pista con il nuovo motore V4, mentre non ci sono state grosse novità per Honda anche in virtù del sistema di concessioni che gli ha permesso di testare nuove componenti per tutto l'arco della stagione
Quello che devi sapere
MotoGP in pista a Valencia per i test ufficiali
- Dopo l'ultimo impegno del campionato, la MotoGP è tornata in pista a Valencia per una giornata di test ufficiali. I piloti hanno potuto provare alcune novità in vista del Mondiale 2026, nel quale saranno protagonisti anche Toprak Razgatlioglu e Diogo Moreira che hanno esordito in top class.
La classifica dei tempi: Raul Fernandez il più veloce
- Miglior tempo per Raul Fernandez nella classifica dei tempi di Valencia. Il pilota Trackhouse ha girato in 1:29.373 e ha chiuso davanti a Bezzecchi e Alex Marquez. 10° tempo per Pecco Bagnaia
Ducati, nuova carena e lavori di elettronica
- In casa Ducati si è cominciato con un lavoro di elettronica, messa a punto e settaggio generale. Successivamente si è passati alle prove aerodinamiche con la nuova carena, che è un tutt'uno con l'ala laterale. Come spiegato dall'ingegner Bernardelle, si tratta di un'evoluzione della parte mediana del fianco della carena che dovrebbe migliorare il flusso dell'aria calda e l'efficienza del raffreddamento.
Aprilia, provata una nuova carena
- Aprilia ha sfoggiato una nuova carena con una livrea "camouflage". Nella parte anteriore si è visto un convogliatore molto grande, utile a tenere il punto di corda.
L'ANALISI DELLA NUOVA CARENA. VIDEO
Diverse "tail wing" per il team di Noale
- Non solo la nuova carena: il team di Noale si è "sbizzarrito" sulle "tail wing", ovvero le ali sul codone. Il team ha provato diverse soluzioni per valutare la migliore. Ovviamente, oltre alle modifiche esterne, ci sono state novità anche "nascoste" con un lavoro sull'elettronica.
Due carene diverse per Ktm
- In casa Ktm lavoro aerodinamico, con i piloti che hanno testato due carene diverse. Nella prima (immagine a sinistra) la parte inferiore è più liscia con uno spigolo (indicato dalla freccia gialla) e delle prese d'aria. Nella seconda (a destra) c'è un grande convogliatore anteriore ed è molto in "stile Ducati", con la carena che non è raccordata con l'aletta anteriore.
IL CONFRONTO TRA LE CARENE. VIDEO
Novità anche sul codone
- Oltre alle due carene sono stati provati anche differenti codoni dai piloti della casa austriaca.
I DUE CODONI A CONFRONTO. VIDEO
Yamaha in pista con il motore V4
- I piloti Yamaha sono scesi in pista con il nuovo motore V4. Quartararo, Rins e Miller hanno svolto anche delle comparative con il 4 in linea, mentre Razgatlioglu ha utilizzato solo la nuova specifica.
La possibile novità dell'albero motore Yamaha col V4
- Il motore V4 dovrebbe avere l'albero motore che non gira in senso contrario ma in senso di marcia. Con questa novità, probabilmente, Yamaha è andata a cercare di avere carico in accelerazione sullo pneumatico posteriore forse per risolvere problemi di grip. A spiegarlo nel dettaglio è l'ignegner Bernardelle nel VIDEO in basso.
LA POSSIBILE NOVITA' SULL'ALBERO MOTORE YAMAHA. VIDEO
Prove di ciclistica per Honda
- In casa Honda non ci sono state grosse novità così com'era lecito aspettarsi. Il team giapponese, infatti, per tutto il campionato ha beneficiato delle concessioni che gli hanno permesso di portare nuovi sviluppi per tutta la stagione. Per i piloti Honda si registra qualche prova di ciclistica
L'esordio di Diogo Moreira
- La grande novità del giorno in casa Honda è stato l'esordio in MotoGP di Diogo Moreira, che ha scelto il numero 11 sul cupolino. Il brasiliano, fresco del titolo Moto2, ha chiuso 21° col best lap di 1:31.197