Gli Spurs di Belinelli non si fermano più, Knicks ancora ko
NBANella notte nba decimo successo consecutivo per i texani. Il bolognese segna 10 punti nel match che San Antonio domina 126-96 contro Cleveland. 11 punti di Bargnani non bastano a New York contro Washington. Nuova operazione al ginocchio per Derrick Rose
Marco Belinelli e San Antonio non smettono di vincere, Andrea Bargnani e New York continuano a perdere: i due azzurri impegnati sui parquet Nba vivono serate completamente diverse. Belinelli segna 10 punti nel match casalingo che i suoi Spurs (12-1) dominano per 126-96 contro i Cleveland Cavaliers (4-10) centrando il decimo successo consecutivo.
La guardia bolognese gioca 22'15" chiudendo con 3/9 al tiro (2/2 da 3), 3 rimbalzi, 4 assist e 1 recupero. I texani, miglior squadra della Western Conference, possono mandare in campo tutti i 13 giocatori a disposizione e non hanno bisogno di spremere le star. Alla fine, il top scorer è Danny Green con 17 punti e uno stellare 6/10 da 3 punti. Gli Spurs sono tallonati dagli eccellenti Trail Blazers (12-2). Anche Portland inanella la decima 'W' di fila con il 113-101 sui Golden State Warriors (8-6) e si gode LaMarcus Aldridge (30 punti e 21 rimbalzi).
Perde ancora il Mago - Periodo pessimo, invece, per Bargnani. Il lungo segna 11 punti (5 assist e 4 rimbalzi) con un modesto 5/14 dal campo (9/30 nelle ultime 2 partite) nella sconfitta che i New York Knicks (3-9) incassano per 98-89 sul campo dei Washington Wizards (5-8). La formazione della Grande Mela va al tappeto per la quinta volta consecutiva. I 23 punti di Carmelo Anthony non servono a nulla, New York fa acqua in difesa e non trova il modo di arginare John Wall, decisivo con 31 punti. I Knicks annaspano nei bassifondi della Eastern Conference, dominata per ora da Indiana. I Pacers (12-1) si impongono per 106-98 sul parquet dei Philadelphia 76ers (6-9) e si confermano implacabili contro avversari che hanno un record negativo. Tutto il quintetto ospite va in doppia cifra e Roy Hibbert (27 punti e 13 rimbalzi) fa la voce grossa sotto canestro. Difficile pensare ad una finale di Conference diversa rispetto all'edizione 2013.
Altri match - I Pacers sembrano l'unica squadra in grado di impensierire i Miami Heat (10-3). I campioni in carica archiviano il sesto successo consecutivo grazie al sofferto 101-99 nel derby con gli Orlando Magic (4-8). Dwyane Wade conduce le danze con 27 punti, LeBron James si ferma a 22 ma infila il canestro della vittoria a 15" dalla fine.
Rose sotto i ferri - Nuova operazione al ginocchio e tempi di recupero ignoti. Derrick Rose, stella dei Chicago Bulls, dovrà sottoporsi ad un intervento per la lesione al menisco mediale del ginocchio destro riportata venerdì, nel match sul campo dei Portland Trail Blazers. All'inizio di questa stagione, Rose è tornato in campo dopo uno stop di 18 mesi successivo alla lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Il nuovo infortunio, pur essendo meno grave del precedente, mette in discussione il rientro del play nell'annata 2013-2014. Solo dopo l'intervento sarà possibile ipotizzare i tempi di recupero.
La guardia bolognese gioca 22'15" chiudendo con 3/9 al tiro (2/2 da 3), 3 rimbalzi, 4 assist e 1 recupero. I texani, miglior squadra della Western Conference, possono mandare in campo tutti i 13 giocatori a disposizione e non hanno bisogno di spremere le star. Alla fine, il top scorer è Danny Green con 17 punti e uno stellare 6/10 da 3 punti. Gli Spurs sono tallonati dagli eccellenti Trail Blazers (12-2). Anche Portland inanella la decima 'W' di fila con il 113-101 sui Golden State Warriors (8-6) e si gode LaMarcus Aldridge (30 punti e 21 rimbalzi).
Perde ancora il Mago - Periodo pessimo, invece, per Bargnani. Il lungo segna 11 punti (5 assist e 4 rimbalzi) con un modesto 5/14 dal campo (9/30 nelle ultime 2 partite) nella sconfitta che i New York Knicks (3-9) incassano per 98-89 sul campo dei Washington Wizards (5-8). La formazione della Grande Mela va al tappeto per la quinta volta consecutiva. I 23 punti di Carmelo Anthony non servono a nulla, New York fa acqua in difesa e non trova il modo di arginare John Wall, decisivo con 31 punti. I Knicks annaspano nei bassifondi della Eastern Conference, dominata per ora da Indiana. I Pacers (12-1) si impongono per 106-98 sul parquet dei Philadelphia 76ers (6-9) e si confermano implacabili contro avversari che hanno un record negativo. Tutto il quintetto ospite va in doppia cifra e Roy Hibbert (27 punti e 13 rimbalzi) fa la voce grossa sotto canestro. Difficile pensare ad una finale di Conference diversa rispetto all'edizione 2013.
Altri match - I Pacers sembrano l'unica squadra in grado di impensierire i Miami Heat (10-3). I campioni in carica archiviano il sesto successo consecutivo grazie al sofferto 101-99 nel derby con gli Orlando Magic (4-8). Dwyane Wade conduce le danze con 27 punti, LeBron James si ferma a 22 ma infila il canestro della vittoria a 15" dalla fine.
Rose sotto i ferri - Nuova operazione al ginocchio e tempi di recupero ignoti. Derrick Rose, stella dei Chicago Bulls, dovrà sottoporsi ad un intervento per la lesione al menisco mediale del ginocchio destro riportata venerdì, nel match sul campo dei Portland Trail Blazers. All'inizio di questa stagione, Rose è tornato in campo dopo uno stop di 18 mesi successivo alla lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Il nuovo infortunio, pur essendo meno grave del precedente, mette in discussione il rientro del play nell'annata 2013-2014. Solo dopo l'intervento sarà possibile ipotizzare i tempi di recupero.