Entrambi vittoriosi e autori di ottime prestazioni i due italiani: per New York fondamentale vittoria casalinga (111-106) su Atlanta, gli Spurs (100-84) passano sul campo degli Utah Jazz. Straordinari Bryant e LeBron (ce la fanno anche Lakers e Heat)
Entrambi vittoriosi e autori di ottime prestazioni i due italiani impegnati nella serata Nba. Andrea Bargnani firma 23 punti e 6 rimbalzi e insieme a un ispirato Carmelo Anthony (35 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) trascina i New York Knicks (7-16) a una fondamentale vittoria casalinga per 111-106 contro gli Atlanta Hawks (12-12). Ai 'falchi' non bastano le belle prove di Louis Williams (27 punti partendo dalla panchina) e Al Horford (17 punti e 6 rimbalzi).
Marco Belinelli realizza 11 punti con uno spettacolare 3/3 dall'arco nella vittoria dei San Antonio Spurs (19-4) per 100-84 sul campo degli Utah Jazz (6-20) fanalino di coda della Western Conference. Per i nero-argento solita prova da incorniciare dell'eterno Tim Duncan che, a 37 anni suonati, realizza 22 punti e strappa 12 rimbalzi.Tra i Jazz bene il rookie Trey Burke (20 punti e 5 assist). Kobe Bryant gioca la miglior partita dal suo ritorno dopo l'infortunio al tendine d'Achille e i Los Angeles Lakers (11-12) ritrovano il successo dopo tre ko consecutivi sconfiggendo in trasferta, per 88-85, Charlotte (10-14). Il numero 24 dei purplegold mette a referto 21 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. Ai Bobcats non basta un Kemba Walker da 24 punti e 8 assist.
LeBron James è vicino alla perfezione e conduce i Miami Heat (17-6) al successo sui Cleveland Cavaliers (9-14) per 114-107. Il prescelto segna 25 punti (9/12 al tiro), cattura 9 rimbalzi e distribuisce 9 assist. Per i campioni in carica ottimo contributo anche di Dwayne Wade (24 punti e 6 rimbalzi) e Chris Bosh (22 punti e 12 rimbalzi).
Prosegue spedita la corsa dei Portland Trail Blazers (20-4) che passeggiano a Philadelphia per 139-105 sul campo dei Sixers (7-18). I Blazers, miglior record a Ovest, tirano con un eccellente 57% da tre punti e mettono ben otto giocatori in doppia cifra, tra i quali spicca il solito LaMarcus Aldridge (20 punti, 16 rimbalzi e 5 assist). I Sixers già sotto di 7 all'intervallo spariscono dal campo nel terzo quarto nel quale subiscono un parziale di 40-15.
Bel successo esterno dei Los Angeles Clippers (16-9) che passano a Washington per 113-97 contro i Wizards (9-13). Decisivo Chris Paul, che gioca una prova da Mvp, segnando 38 punti (11/14 dal campo e 5/7 da tre) e servendo 12 assist e per i "maghi", che pagano le assenze di Nené e Bradley Beal, non è sufficiente un ottimo John Wall (24 punti e 12 assist).
Marco Belinelli realizza 11 punti con uno spettacolare 3/3 dall'arco nella vittoria dei San Antonio Spurs (19-4) per 100-84 sul campo degli Utah Jazz (6-20) fanalino di coda della Western Conference. Per i nero-argento solita prova da incorniciare dell'eterno Tim Duncan che, a 37 anni suonati, realizza 22 punti e strappa 12 rimbalzi.Tra i Jazz bene il rookie Trey Burke (20 punti e 5 assist). Kobe Bryant gioca la miglior partita dal suo ritorno dopo l'infortunio al tendine d'Achille e i Los Angeles Lakers (11-12) ritrovano il successo dopo tre ko consecutivi sconfiggendo in trasferta, per 88-85, Charlotte (10-14). Il numero 24 dei purplegold mette a referto 21 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. Ai Bobcats non basta un Kemba Walker da 24 punti e 8 assist.
LeBron James è vicino alla perfezione e conduce i Miami Heat (17-6) al successo sui Cleveland Cavaliers (9-14) per 114-107. Il prescelto segna 25 punti (9/12 al tiro), cattura 9 rimbalzi e distribuisce 9 assist. Per i campioni in carica ottimo contributo anche di Dwayne Wade (24 punti e 6 rimbalzi) e Chris Bosh (22 punti e 12 rimbalzi).
Prosegue spedita la corsa dei Portland Trail Blazers (20-4) che passeggiano a Philadelphia per 139-105 sul campo dei Sixers (7-18). I Blazers, miglior record a Ovest, tirano con un eccellente 57% da tre punti e mettono ben otto giocatori in doppia cifra, tra i quali spicca il solito LaMarcus Aldridge (20 punti, 16 rimbalzi e 5 assist). I Sixers già sotto di 7 all'intervallo spariscono dal campo nel terzo quarto nel quale subiscono un parziale di 40-15.
Bel successo esterno dei Los Angeles Clippers (16-9) che passano a Washington per 113-97 contro i Wizards (9-13). Decisivo Chris Paul, che gioca una prova da Mvp, segnando 38 punti (11/14 dal campo e 5/7 da tre) e servendo 12 assist e per i "maghi", che pagano le assenze di Nené e Bradley Beal, non è sufficiente un ottimo John Wall (24 punti e 12 assist).