Sussulto Pistons, Datome in panca. Miami perde ancora
NBADetroit torna al successo dopo sei sconfitte di fila: 114-104 sui Sixers, ma l'azzurro resta ai box. Seconda sconfitta consecutiva per gli Heat campioni in carica, stavolta contro i Nets per 104-95. I Clippers stracciano i Lakers 123-87
I Detroit Pistons (15-22) tornano alla vittoria, dopo 6 sconfitte consecutive, a Philadelphia contro i Sixers (12-24) per 114-104. A suonare la carica ci pensa Josh Smith con una grande prestazione da 22 punti, 13 rimbalzi, 7 assist, 5 stoppate e 4 recuperi. Il coach Maurice Cheeks non concede nemmeno un minuto di gioco a Gigi Datome. Tra i Sixers, giunti al terzo ko di fila, buona prova del rookie Michael Carter-Williams, che mette a referto 21 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.
Riecco i Pacers - Dopo lo scivolone di Atlanta, si riprendono prontamente gli Indiana Pacers (29-7), che schiacciando, sul parquet amico della Bankers Life Fieldhouse, i Washington Wizards (16-18) con il punteggio di 93-66. Protagonista della serata, per il team con il miglior record di tutta l'Nba, David West con 20 punti e 8 rimbalzi, ben coadiuvato da CJ Watson, autore di 16 punti con uno strabiliante 6/6 al tiro.
Un altro ko - Seconda sconfitta consecutiva per i campioni in carica di Miami (27-10), che dopo aver perso contro i Knicks cedono anche ai Nets (15-21), dopo due tempi supplementari, per 104-95. Decisiva l'uscita per 6 falli di LeBron James nel finale del primo over-time. Per gli Heat, già privi di Dwyane Wade, è notte fonda e nel secondo supplementare subiscono un umiliante 11-2. Il 'prescelto' chiude la sua partita con 36 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Per Brooklyn grande prova del trio composto da Joe Johnson (32 punti), Paul Pierce (23 punti) e Shaun Livingston (19 punti e 11 rimbalzi). Da notare che i giocatori sono scesi in campo con i soprannomi sulle maglie, invece dei consueti cognomi. Tra gli altri, LeBron James ha scelto 'King', Ray Allen 'Shuttleworth', Paul Pierce 'Truth', Kevin Garnett 'Big Ticket'.
Derby di Los Angeles - Facile vittoria dei Clippers (26-13) sui Lakers (14-23) nel derby di Los Angeles per 123-87. A trascinare la squadra di Doc Rivers è uno scatenato Blake Griffin (33 punti e 12 rimbalzi). Unico a salvarsi per il team di Mike D'Antoni è Kendall Marshall (16 punti e 10 assist). Prosegue il momento positivo dei Golden State Warriors (25-14) che superano in casa i Boston Celtics (13-24) con il punteggio di 99-97. Decisivo per i 'guerrieri' Andre Iguodala che sfodera una prestazione da 22 punti (con 9/14 dal campo), 7 assist, 5 rimbalzi e 3 recuperi. Ai Celtics non basta Jeff Green (24 punti e 11 rimbalzi). Successo casalingo per gli Atlanta Hawks (20-17) sugli Houston Rockets (23-14) per 83-80, grazie alle solide prestazioni di Paul Millsap (20 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Kyle Korver (20 punti, con 4/7 da tre). Ai Rockets non è sufficiente un James Harden da 25 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.
Riecco i Pacers - Dopo lo scivolone di Atlanta, si riprendono prontamente gli Indiana Pacers (29-7), che schiacciando, sul parquet amico della Bankers Life Fieldhouse, i Washington Wizards (16-18) con il punteggio di 93-66. Protagonista della serata, per il team con il miglior record di tutta l'Nba, David West con 20 punti e 8 rimbalzi, ben coadiuvato da CJ Watson, autore di 16 punti con uno strabiliante 6/6 al tiro.
Un altro ko - Seconda sconfitta consecutiva per i campioni in carica di Miami (27-10), che dopo aver perso contro i Knicks cedono anche ai Nets (15-21), dopo due tempi supplementari, per 104-95. Decisiva l'uscita per 6 falli di LeBron James nel finale del primo over-time. Per gli Heat, già privi di Dwyane Wade, è notte fonda e nel secondo supplementare subiscono un umiliante 11-2. Il 'prescelto' chiude la sua partita con 36 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Per Brooklyn grande prova del trio composto da Joe Johnson (32 punti), Paul Pierce (23 punti) e Shaun Livingston (19 punti e 11 rimbalzi). Da notare che i giocatori sono scesi in campo con i soprannomi sulle maglie, invece dei consueti cognomi. Tra gli altri, LeBron James ha scelto 'King', Ray Allen 'Shuttleworth', Paul Pierce 'Truth', Kevin Garnett 'Big Ticket'.
Derby di Los Angeles - Facile vittoria dei Clippers (26-13) sui Lakers (14-23) nel derby di Los Angeles per 123-87. A trascinare la squadra di Doc Rivers è uno scatenato Blake Griffin (33 punti e 12 rimbalzi). Unico a salvarsi per il team di Mike D'Antoni è Kendall Marshall (16 punti e 10 assist). Prosegue il momento positivo dei Golden State Warriors (25-14) che superano in casa i Boston Celtics (13-24) con il punteggio di 99-97. Decisivo per i 'guerrieri' Andre Iguodala che sfodera una prestazione da 22 punti (con 9/14 dal campo), 7 assist, 5 rimbalzi e 3 recuperi. Ai Celtics non basta Jeff Green (24 punti e 11 rimbalzi). Successo casalingo per gli Atlanta Hawks (20-17) sugli Houston Rockets (23-14) per 83-80, grazie alle solide prestazioni di Paul Millsap (20 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Kyle Korver (20 punti, con 4/7 da tre). Ai Rockets non è sufficiente un James Harden da 25 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.