Venti in poppa, Beli trascina gli Spurs. Super LeBron
NBAAncora una prova maiuscola per l'italiano nella nottata Nba. Belinelli guida San Antonio nella vittoria contro i Clippers 113-103 realizzando 20 punti e 4 rimbalzi. Gli Heat battono i Mavericks. Datome ancora in panchina con i Pistons
Senza Tony Parker fuori per un infortunio ci pensa Marco Belinelli a condurre i San Antonio Spurs (39-15) al successo in trasferta contro i Los Angeles Clippers (37-19) per 113-103. Il 27enne bolognese, reduce dal successo nella gara da tre all'All Star Game di New Orleans, mette a segno 20 punti con 4 rimbalzi e 3 assist e trascina i nero-argento. Fondamentali anche i contributi di un sempre più convincente Patty Mills (25 punti) e del solito Tim Duncan (19 punti, 13 rimbalzi e 7 assist). Per la squadra di coach Doc Rivers non basta la grande prestazione di Blake Griffin, a referto con 35 punti e 12 rimbalzi.
Ancora panchina per Gigi Datome, che guarda i suoi Pistons (22-31) perdere in casa per 108-96 contro i Bobcats (24-30) in una partita fondamentale per la corsa a un posto play-off. Charlotte ringrazia la serata di grazia di Al Jefferson che firma una prova da 32 punti e 12 rimbalzi, mentre Detroit paga una prestazione difensiva insufficiente, nella quale si salva il solo Andre Drummond (16 punti e ben 22 rimbalzi). Un LeBron James strepitoso regala il successo ai Miami Heat (38-14) sul parquet dei Dallas Mavericks (32-23) per 117-106. Il 'prescelto' sale in cattedra e realizza 42 punti, con 16/23 dal campo, cattura 9 rimbalzi e serve 6 assist ed è aiutato dai due Chris, Bosh e Andersen, che segnano rispettivamente 22 e 18 punti. I texani lottano, chiudono il terzo quarto avanti di un punto ma devono alzare bandiera bianca nel finale malgrado il solito Dirk Nowitzki (22 punti e 9 rimbalzi).
Continua la corsa degli Indiana Pacers (41-12) che superano in scioltezza tra le mura amiche della Bankers Life Fieldhouse gli Atlanta Hawks (25-27) per 108-98. Per il team di coach Frank Vogel il migliore è Paul George (26 punti) ben coadiuvato da David West (17 punti e 6 rimbalzi). Prosegue il momento difficile dei 'falchi alla sesta sconfitta di fila nonostante i 19 punti di Kyle Korver.
Terza affermazione consecutiva per i Memphis Grizzlies (30-23), che festeggiano il ritorno in campo del loro play maker Mike Conley battendo in casa per 98-93 i New York Knicks (20-33), giunti alla terza delusione di fila. Per la franchigia del Tennessee decisivi proprio il rientrante Conley con 22 punti e Mike Miller che firma 19 punti partendo dalla panchina. New York invece vede allontanarsi la possibilità di raggiungere la post season malgrado la doppia doppia di Carmelo Anthony (22 punti e 11 rimbalzi) e i 23 punti di Tim Hardaway Jr.
Ancora panchina per Gigi Datome, che guarda i suoi Pistons (22-31) perdere in casa per 108-96 contro i Bobcats (24-30) in una partita fondamentale per la corsa a un posto play-off. Charlotte ringrazia la serata di grazia di Al Jefferson che firma una prova da 32 punti e 12 rimbalzi, mentre Detroit paga una prestazione difensiva insufficiente, nella quale si salva il solo Andre Drummond (16 punti e ben 22 rimbalzi). Un LeBron James strepitoso regala il successo ai Miami Heat (38-14) sul parquet dei Dallas Mavericks (32-23) per 117-106. Il 'prescelto' sale in cattedra e realizza 42 punti, con 16/23 dal campo, cattura 9 rimbalzi e serve 6 assist ed è aiutato dai due Chris, Bosh e Andersen, che segnano rispettivamente 22 e 18 punti. I texani lottano, chiudono il terzo quarto avanti di un punto ma devono alzare bandiera bianca nel finale malgrado il solito Dirk Nowitzki (22 punti e 9 rimbalzi).
Continua la corsa degli Indiana Pacers (41-12) che superano in scioltezza tra le mura amiche della Bankers Life Fieldhouse gli Atlanta Hawks (25-27) per 108-98. Per il team di coach Frank Vogel il migliore è Paul George (26 punti) ben coadiuvato da David West (17 punti e 6 rimbalzi). Prosegue il momento difficile dei 'falchi alla sesta sconfitta di fila nonostante i 19 punti di Kyle Korver.
Terza affermazione consecutiva per i Memphis Grizzlies (30-23), che festeggiano il ritorno in campo del loro play maker Mike Conley battendo in casa per 98-93 i New York Knicks (20-33), giunti alla terza delusione di fila. Per la franchigia del Tennessee decisivi proprio il rientrante Conley con 22 punti e Mike Miller che firma 19 punti partendo dalla panchina. New York invece vede allontanarsi la possibilità di raggiungere la post season malgrado la doppia doppia di Carmelo Anthony (22 punti e 11 rimbalzi) e i 23 punti di Tim Hardaway Jr.