Beli e Melo continuano a stupire, vincono Spurs e Knicks
NBAAncora una prova di grande sostanza nella notte Nba per la guardia italiana che mette a referto 20 punti e trascina San Antonio al successo 111-109 su Portland. Per Anthony segna 42 punti nella vittoria di New York su New Orleans 98-91
Gli Spurs vincono ancora e Marco Belinelli conferma il suo ottimo momento di forma. E' un momentaccio, invece, per i Pistons e per Gigi Datome che questa volta entra in campo, ma solo per qualche secondo. Questo il bilancio della notte Nba degli italiani, mentre resta ancora fuori l'infortunato Andrea Bargnani costretto a fare da spettatore al match che i Knicks vincono sul parquet dei New Orleans Pelicans battuti 98-91 e travolti da uno straordinario Carmelo Anthony che mette a referto 42 punti.
Quanto agli Spurs, San Antonio vince a Portland battendo i Blazers 111-109. Dopo i 20 punti di ieri contro i Clippers, Belinelli, galvanizzato dal trionfo nella gara dei tre punti nell'All Star Nba, si ripete e ne mette a referto altri 20, oltre a 4 rimbalzi e 1 assist in 35 minuti. Privi di Parker e Duncan, gli Spurs trovano un contributo importante nei 29 punti di Patty Mills e nei 16 di Ginobili e Green, mentre a Portland non bastano i 31 di Damian Lillard.
Perde ancora, invece, Detroit che a Charlotte si arrende contro i Bobcats che vincono 116-98 (29 punti per Al Jefferson). Soltanto pochi secondi per Gigi Datome che ha appena il tempo di sgranchirsi le gambe a partita praticamente finita. Il migliore dei Pistons è Brandon Jennings, ma i suoi 20 punti non servono a nulla.
Quanto agli Spurs, San Antonio vince a Portland battendo i Blazers 111-109. Dopo i 20 punti di ieri contro i Clippers, Belinelli, galvanizzato dal trionfo nella gara dei tre punti nell'All Star Nba, si ripete e ne mette a referto altri 20, oltre a 4 rimbalzi e 1 assist in 35 minuti. Privi di Parker e Duncan, gli Spurs trovano un contributo importante nei 29 punti di Patty Mills e nei 16 di Ginobili e Green, mentre a Portland non bastano i 31 di Damian Lillard.
Perde ancora, invece, Detroit che a Charlotte si arrende contro i Bobcats che vincono 116-98 (29 punti per Al Jefferson). Soltanto pochi secondi per Gigi Datome che ha appena il tempo di sgranchirsi le gambe a partita praticamente finita. Il migliore dei Pistons è Brandon Jennings, ma i suoi 20 punti non servono a nulla.