10 punti di Belinelli non bastano agli Spurs, vincono i Suns
NBASan Antonio, ancora senza Tony Parker, non ha potuto nulla contro i colpi di Markieff Morris e compagni: Phoenix passa 106-85. Bene anche i Detroit Pistons con Datome in panchina per tutto il match
Gli Spurs di Marco Belinelli tornano a casa con una sconfitta dalla sfida al US Airways Center Phoenix, contro i Suns che si impongono per 106-85. Non incide l'azzurro che chiude con soli 10 punti all'attivo. E pensare che San Antonio (40-16) aveva cominciato bene chiudendo il primo quarto avanti 23-19, ma la reazione dei padroni di casa si fa sentire nel secondo quarto chiuso 28-12, un distacco che Belinelli e compagni non riusciranno più a colmare. Il migliore di Phoenix (33-21) è Markieff Morris, 21 punti per lui seguito da Ish Smith, 15. Male San Antonio, Danny Green è il migliore dei suoi con 15 punti.
Sfida scoppiettante al FedExForum dove Memphis batte sul parquet amico 102-96 i LA Clippers. I Grizzlies (31-23) proseguono la loro scia positiva, il ruolino di marcia parla di 18 vittorie e 6 sconfitte dall'inizio dell'anno, quattro i successi di fila, sotto 21-27 dopo il primo quarto, Memphis, che ritrova Tony Allen in campo per 13 minuti, recupera prima dell'intervallo lungo con un parziale di 32-23, vantaggio mantenuto fino al termine della gara. Il migliore per i padroni di casa è Zach Randolph, 21 punti e 11 rimbalzi, lo spagnolo Marc Gasol mette a referto 17 punti e 10 rimbalzi. I californiani (37-20) si consolano con i 28 punti e 13 rimbalzi di Blake Griffin e i 23 di Jamal Crawford, 14 assiste e 18 punti per Chris Paul.
Ancora panchina per Gigi Datome che segue da bordo campo il successo dei Pistons su Atlanta 115-107. Rimonta per Detroit (23-32) che arriva all'intervallo sotto 63-51, sugli scudi per la franchigia di casa Greg Monroe, 22 punti, 20 per Andre Drummond e Kyle Singler. Per gli Hawks (25-29) 23 punti di Paul Millsap.
Bene i Portland Trail Blazers che vincono 102-94 con gli Utah Jazz (19-35). A decidere l'incontro disputato al Moda Center di Portland, il quarto tempo chiuso dai Trail Blazers 38-21, determinante per l'accelerazione di Portland (37-18) Damian Lillard autore di 28 punti, 14 nell'ultimo periodo. Bene anche Wes Matthews, con 24 punti, e Robin Lopez, 12 punti e 18 rimbalzi. Per Utah 25 punti di Enes Kanter, 7 assist e 21 punti per Trey Burke.
Nuova sconfitta per i Knicks (21-34) che cedono 129-121 agli Orlando Magic (17-40) dopo un doppio overtime. All'Amway Center di Orlando sugli scudi Arron Afflalo, 32 punti, e Victor Oladipo, 30 punti, 9 rimbalzi e 14 assist per lui. La squadra di New York, costretta ad inseguire in classifica con l'11esima posizione ad Est alle spalle di Detroit e Cleveland si possono consolare con una prestazione maiuscola di Carmelo Anthony, 44 punti e 11 rimbalzi, 15 punti a testa per Raymond Felton e Tim Hardaway Jr.
Infine i LA Lakers (19-36) che tornano alla vittoria per 101-92 contro i Celtics (19-37). A spingere i beniamini di casa allo Staples Center Marshon Brooks, 14 punti, e Kent Bazemore, 15 punti. Decisivo l'ultimo quarto chiuso 38-18 dai californiani. Per Boston i più prolifici a canestro sono Jeff Green, 21 punti, e Brandon Bass, 20.
Sfida scoppiettante al FedExForum dove Memphis batte sul parquet amico 102-96 i LA Clippers. I Grizzlies (31-23) proseguono la loro scia positiva, il ruolino di marcia parla di 18 vittorie e 6 sconfitte dall'inizio dell'anno, quattro i successi di fila, sotto 21-27 dopo il primo quarto, Memphis, che ritrova Tony Allen in campo per 13 minuti, recupera prima dell'intervallo lungo con un parziale di 32-23, vantaggio mantenuto fino al termine della gara. Il migliore per i padroni di casa è Zach Randolph, 21 punti e 11 rimbalzi, lo spagnolo Marc Gasol mette a referto 17 punti e 10 rimbalzi. I californiani (37-20) si consolano con i 28 punti e 13 rimbalzi di Blake Griffin e i 23 di Jamal Crawford, 14 assiste e 18 punti per Chris Paul.
Ancora panchina per Gigi Datome che segue da bordo campo il successo dei Pistons su Atlanta 115-107. Rimonta per Detroit (23-32) che arriva all'intervallo sotto 63-51, sugli scudi per la franchigia di casa Greg Monroe, 22 punti, 20 per Andre Drummond e Kyle Singler. Per gli Hawks (25-29) 23 punti di Paul Millsap.
Bene i Portland Trail Blazers che vincono 102-94 con gli Utah Jazz (19-35). A decidere l'incontro disputato al Moda Center di Portland, il quarto tempo chiuso dai Trail Blazers 38-21, determinante per l'accelerazione di Portland (37-18) Damian Lillard autore di 28 punti, 14 nell'ultimo periodo. Bene anche Wes Matthews, con 24 punti, e Robin Lopez, 12 punti e 18 rimbalzi. Per Utah 25 punti di Enes Kanter, 7 assist e 21 punti per Trey Burke.
Nuova sconfitta per i Knicks (21-34) che cedono 129-121 agli Orlando Magic (17-40) dopo un doppio overtime. All'Amway Center di Orlando sugli scudi Arron Afflalo, 32 punti, e Victor Oladipo, 30 punti, 9 rimbalzi e 14 assist per lui. La squadra di New York, costretta ad inseguire in classifica con l'11esima posizione ad Est alle spalle di Detroit e Cleveland si possono consolare con una prestazione maiuscola di Carmelo Anthony, 44 punti e 11 rimbalzi, 15 punti a testa per Raymond Felton e Tim Hardaway Jr.
Infine i LA Lakers (19-36) che tornano alla vittoria per 101-92 contro i Celtics (19-37). A spingere i beniamini di casa allo Staples Center Marshon Brooks, 14 punti, e Kent Bazemore, 15 punti. Decisivo l'ultimo quarto chiuso 38-18 dai californiani. Per Boston i più prolifici a canestro sono Jeff Green, 21 punti, e Brandon Bass, 20.