
Ventisette minuti giocati e dodici punti per Marco Belinelli (Getty)
Seppur privi di Ginobili e Duncan, gli Spurs superano anche Phoenix e "vedono" i playoff da primi della serie. Nella Eastern Conference Miami, con un LeBron James da 36 punti, vince lo scontro al vertice con Indiana
Nella Eastern Conference, Miami vince il big match con Indiana e si riprende il primo posto. Gli Heat battono i Pacers per 98-86 e mettono le mani sul “cartellino” testa di serie numero 1 in vista dei play off. Il sorpasso è firmato da un grande LeBron James (36 punti e 6 rimbalzi) determinante nel successo.
Alle spalle della coppia di vertice salgono i Chicago Bulls, terzi dopo il 106-98 casalingo rifilato ai Detroit Pistons, che lasciano Gigi Datome in panchina per tutta la serata. Sotto anche di 18 punti, i tori hanno ribaltato la situazione con i 24 punti di DJ Augustin e i 18 di Carlos Boozer.
Chicago stacca i Toronto Raptors battuti in casa per 108-100 dai New York Knicks. La formazione della Grande Mela sfrutta i 30 punti di Carmelo Anthony e conservano qualche speranza di arrivare ai playoff; gli Atlanta Hakws ottavi ad Est, passano 93-88 sul parquet dei Brooklyn Nets e compiono un passo decisivo verso l'obiettivo. Per i padroni di casa, Paul Pierce diventa il 18esimo giocatore nella storia Nba (tra quelli in attività il quarto con Bryant,
Nowitzki e Garnett) a toccare quota 25mila punti in carriera.
Tutti i risultati:
Orlando -Washington 86-96
Toronto - New York 100-108
Boston Celtics-Charlotte Bobcats 106-103
Brooklyn Nets-Atlanta Hawks 88-93
Miami Heat - Indiana Pacers 98-86
Chicago - Detroit 106-98
Memphis - Houston 112-110
Oklahoma City - New Orleans 116-94
Milwaukee - Cleveland 119-116
San Antonio - Phoenix 112-104
Utah - Portland Trail 99-111
Los Angeles - Golden State 95-112