San Antonio va alle Finals dove avrà di fronte i campioni in carica di Miami: un remake dello scorso anno. Singolare il record per l'ex Virtus Bologna che non si rende ancora conto: "Sono senza parole ma ringrazio i tifosi italiani"
Marco Belinelli vivrà un sogno. Dopo la vittoria degli Spurs all’over time contro gli Okhlahoma City Thunder per 112-107 (4-2 il risultato finale della Western Conference), volerà alle Finals di Nba: è il primo italiano nella storia a giocare per il Larry O’Brien Trophy. "Sinceramente non riesco ancora a rendermi conto bene di quello che sta succedendo - ha detto l'azzurro al termine della gara – è una sensazione indescrivibile. Vincere questa partita incredibile, sollevare il trofeo della Western Conference e arrivare alla finale è un sogno, sono senza parole. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino anche nei momenti difficili e i tanti tifosi italiani che mi hanno sostenuto: so che in tanti sono rimasti alzati anche questa notte per assistere al match, dedico a loro questo successo".
Si fa male Parker, ma i "totem" non steccano - Nel remake delle finali dello scorso anno, i texani sfideranno di nuovo i campioni in carica dei Miami Heat. Stavolta, però, gli Spurs potranno contare sul vantaggio del campo nella serie che comincia giovedì. San Antonio conserva la corona di re dell’Ovest nella serata di Boris Diaw (26 punti per lui), che esce dalla panchina e domina la scena con 8/14 al tiro e 3/6 da 3 punti. Fuori il play Tony Parker, bloccato da un problema alla caviglia per tutta la seconda meta del match, gli altri “totem” del team di Popovych non steccano. L'eterno Tim Duncan produce 19 punti e 15 rimbalzi, Manu Ginobili aggiunge 15 punti dalla panchina nonostante un mediocre 4/14 al tiro. L'argentino lascia il segno con 6 rimbalzi e 5 assist. Pesano molto anche i 17 punti di Kawhi Leonard, che cattura 11 rimbalzi.
Si fa male Parker, ma i "totem" non steccano - Nel remake delle finali dello scorso anno, i texani sfideranno di nuovo i campioni in carica dei Miami Heat. Stavolta, però, gli Spurs potranno contare sul vantaggio del campo nella serie che comincia giovedì. San Antonio conserva la corona di re dell’Ovest nella serata di Boris Diaw (26 punti per lui), che esce dalla panchina e domina la scena con 8/14 al tiro e 3/6 da 3 punti. Fuori il play Tony Parker, bloccato da un problema alla caviglia per tutta la seconda meta del match, gli altri “totem” del team di Popovych non steccano. L'eterno Tim Duncan produce 19 punti e 15 rimbalzi, Manu Ginobili aggiunge 15 punti dalla panchina nonostante un mediocre 4/14 al tiro. L'argentino lascia il segno con 6 rimbalzi e 5 assist. Pesano molto anche i 17 punti di Kawhi Leonard, che cattura 11 rimbalzi.