
Garnett, James, Duncan e Payton: stelle di oggi e di ieri nelle loro divise. Scopriamo l'evoluzione delle maglie dei campioni Nba, dagli esordi ad oggi -

ATLANTA HAWKS. Una delle squadre più itineranti dell'Nba, ha cambiato diverse volte nome e logo: nascono come Tri-Cities Blackhawks, prima di trasferirsi a Milwaukee, St. Louis e infine in Georgia -

BOSTON CELTICS. Una delle franchigie storiche dell'Nba, la più titolata e una delle più conosciute: la maglia verde e bianca è stata indossata da Russell e Parish, da Bird e Pierce, dai Big Three originali e Rondo -

BROOKLYN NETS. Nati "Americans", si sono trasferiti prima a New York, poi in New Jersey e hanno infine cambiato logo, colore e stile una volta approdati nella più trendy Brooklyn, per volere del co-proprietario, il rapper Jay-Z -

CHARLOTTE HORNETS. "Voi ce lo avete chiesto e noi ve li abbiamo riportati": con queste parole il proprietario Michael Jordan (sì, "quel" MJ) ha riportato a Charlotte i calabroni: stessi colori del passato, nuovo logo più moderno e "cattivo" -

CHICAGO BULLS. Una franchigia indissolubilmente legata ad "Air Mike", che ha portato in Illinois gli unici 6 titoli dei Bulls: stessi colori, stesso logo, stesso stile nel corso degli anni -

CLEVELAND CAVALIERS. Da LeBron a LeBron: in Ohio hanno disputato una sola volta le Finals, e con il ritorno del "Prescelto" sperano di ripetere l'esperienza, magari con risultati diversi. La divisa mantiene i colori e cambia lo stile del nome -

DALLAS MAVERICKS. Dal bianco-blu-verde dei primi anni si è passati al blu come colore dominante. Anche lo stile è più sobrio: via il cappello da cowboy dal logo, ecco comparire la stella texana sul colletto -

DENVER NUGGETS. Passano gli anni, ma sulla maglia dei Nuggets restano lo skyline di Denver e le montagne del Colorado. Più sobrie le altre divise, con l'azzurro ed il bianco a dominare -

DETROIT PISTONS. Dalla provincia (Fort Wayne) a downtown negli anni '60, i Pistons hanno visto cambiare il nome ed il logo, non i colori e lo stile delle divise -

GOLDEN STATE WARRIORS. Da Philadelphia a San Francisco fino ad Oakland. I Warriors hanno cambiato sede ma non nome: cambiamenti radicali invece al logo e, di conseguenza, alle divise dove al 2010 campeggia il Golden Gate Bridge -

HOUSTON ROCKETS. Da San Diego a Houston, dove nel 2003 sparisce dal logo (e dalle divise) il razzo, solo stilizzato nelle nuove maglie -

INDIANA PACERS. Pochi e impercettibili mutamenti sulla divisa dell'ex Ron Artest (ora Metta World Peace) e della nuova stella Paul George. Anche il logo, dal 1967, non è cambiato molto -

LOS ANGELES CLIPPERS. Da Buffalo, dove erano "Braves", fino a Los Angeles via San Diego: i Clippers hanno cambiato nome, città, logo e divise, ma paiono finalmente aver trovato un'identità sotto la guida di Chris Paul -

LOS ANGELES LAKERS. La squadra più glamour dell'intera Nba nasce a Detroit, si trasferisce tra i laghi del Minnesota e arriva come un oggetto non identificato in California, dove si costruisce un nome che è quasi uno status symbol -

MEMPHIS GRIZZLIES. Nascono nel 1995 a Vancouver e di certo non passano inosservati sui parquet americani. Non tanto per la qualità dei primi roster... Dal 2001 si spostano a Memphis, cambiando definitivamente logo (e divise) nel 2004 -

MIAMI HEAT. La franchigia della Florida ha affrontato un solo cambio di logo nel 1999, ma colori e stile restano gli stessi. Negli ultimi anni sono entrati in scena anche il "White Hot" e le scritte in spagnolo per le "Notti Latine" -

MILWAUKEE BUCKS. Nel corso degli anni si sono alternati come colori dominanti il bianco, il bordeaux ed il verde, ma logo e stile sono rimasti gli stessi. Certo a livello di roster non sono più i tempi di Ray Allen... -

MINNESOTA TIMBERWOLVES. I lupi di Minneapolis hanno vissuto un restyling grafico nel 1996, rendendo nome e logo più aggressivi: da allora 8 partecipazioni consecutive ai playoff. Ci hanno riprovato nel 2008, ma senza fortuna -

NEW YORK KNICKS. Il fascino dei Knickerbockers resta invariato dal 1946 ad oggi, nonostante i "soli" due titoli: invariati anche colori sociali e stile delle divise. Qualche modifica minore al logo, dal '64 in poi -

NEW ORLEANS PELICANS. La città della Louisiana ha prima ospitato gli Hornets provenienti da Charlotte, trasferitisi poi a Oklahoma City per due anni in seguito all'uragano Katrina. Dal 2013 cambiano il nome in Pelicans, animale simbolo della zona -

OKLAHOMA CITY THUNDER. Già Seattle SuperSonics, i Thunder "nascono" ad Oklahoma City nel 2008. Divise, logo, stile e giocatori simbolo non sono cambiati da allora, e nemmeno l'MVP Durant sembra cambiato più di tanto... -

SEATTLE SUPERSONICS. Una delle squadre più amate, anche dagli addetti ai lavori. I diritti sul nome ed il logo sono temporaneamente in stand-by, in attesa dell'arrivo di una nuova squadra nello stato di Washington -

ORLANDO MAGIC. Nati nel 1989, i tifosi scelsero il nome per la presenza di Disneyworld nei dintorni della città. Dal logo, rinnovato nel 2010, è sparita qualche stella, ma i colori sociali e la sede restano immutati -

PHILADELPHIA 76ERS. I Nationals Syracuse si trasferiscono a Phila nel '63. Il logo è sempre stato molto simile a quello attuale, eccezion fatta per una finestra tra il '97 ed il 2009, gli anni di The Answer, Iverson -

PHOENIX SUNS. In Arizona da sempre, i Suns hanno vissuto diversi cambi di logo e stile delle divise, pur mantenendo i classici colori sociali -

PORTLAND TRAIL BLAZERS. A Portland piace cambiare: ben cinque cambi di logo nel corso di pochi decenni, l'ultimo, nel 2004, ha aggiunto ufficialmente anche il "Trail" -

SACRAMENTO KINGS. I raminghi dell'Nba: da Rochester (dove erano generici "Royals") a Cincinnati, da Omaha a Kansas City (dove diventano "Kings"), fino a Sacramento dove, nel 1994, assumono logo e colori sociali tutt'ora in uso -

SAN ANTONIO SPURS. Un po' di colore nel logo e sulle maglie solo negli anni '90 (ma erano appunto gli anni '90...) poi solo nero, bianco e argento. E Tim Duncan, la cui espressione è come la divisa: immutata e immutabile -

TORONTO RAPTORS. Nascono nel 1995 in Canada (come i Vancouver Grizzlies, e non è l'unica somiglianza...) e lì restano tutt'oggi. Cambia leggermente il logo, in maniera più sostanziosa la divisa ed i colori sociali, decisamente più sobri -

UTAH JAZZ. Nascono nel '74, da qui il nome Jazz. Si trasferiscono a Salt Lake City e portano le montagne sulle divise. Dal 2010 tornano le note... -

WASHINGTON WIZARDS. Altra squadra che non scherza affatto in quanto a cambiamenti di sede, logo, nome: Chicago Packers, poi Zephyrs. A Baltimore si chiamano Bullets, a Landover diventano i Capital Bullets. Infine a Washington, prima Bullets poi Wizards -