Beli e San Antonio, buona la prima. Lakers, Bryant non basta
NBALa Nba torna in campo con le prime sfide della stagione. Esordio più che positivo per l'italiano autore di 15 punti nella vittoria degli Spurs 101-100 sui Dallas Mavericks. Allo Staples Center vince Huston nonostante i 19 punti di Kobe al rientro
La festa degli anelli (è il simbolo del vincitore del campionato Nba, ndr) e debutto con vittoria ma soffertissima per i campioni in carica. Si apre la stagione Nba e gli Spurs iniziano il loro cammino con un successo di misura (101-100) sui Dallas Mavericks. In Italia è la notte di Marco Belinelli che nel pre-partita riceve l'anello di campione 2014, poi insieme ai suoi compagni, e sotto la guida di Gregg Popovich e di Ettore Messina (da quest'anno nello staff tecnico di San Antonio) dà il via alle danze, in un appassionante derby texano.
Partita difficile che i campioni Nba vincono all'ultimo respiro con Parsons che sbaglia l'ultima palla, l'ultimo tiro che invece avrebbe dato il successo a Dallas. Ottima la prestazione del "Beli" che gioca 30 minuti e 45 secondi e mette a referto 15 punti, 2 rimbalzi e 3 assist. Ne fa 23 Tony Parker, in doppia cifra anche Ginobili (20), Duncan (14) e Green (13). Ai Mavericks non bastano i 26 punti di Monta Ellis, i 18 di Nowitzki e i 17 di Harris per evitare il ko.
Altre due partite nella notte con i Lakers che, allo Staples Center di Los Angeles, perdono contro gli Houston Rockets che si impongono 108-90 nonostante il rientro di Kobe Bryant (19 punti). La brutta notizia per i Lakers è il grave infortunio di Julius Randle, per lui frattura della tibia e stagione già finita. Tra i Rockets sugli scudi James Harden che mette a referto 32 punti. Nell'altra gara i New Orleans Pelicans battono 101-84 gli Orlando Magic trascinati dai 26 punti di Anthony Davis.
Partita difficile che i campioni Nba vincono all'ultimo respiro con Parsons che sbaglia l'ultima palla, l'ultimo tiro che invece avrebbe dato il successo a Dallas. Ottima la prestazione del "Beli" che gioca 30 minuti e 45 secondi e mette a referto 15 punti, 2 rimbalzi e 3 assist. Ne fa 23 Tony Parker, in doppia cifra anche Ginobili (20), Duncan (14) e Green (13). Ai Mavericks non bastano i 26 punti di Monta Ellis, i 18 di Nowitzki e i 17 di Harris per evitare il ko.
Altre due partite nella notte con i Lakers che, allo Staples Center di Los Angeles, perdono contro gli Houston Rockets che si impongono 108-90 nonostante il rientro di Kobe Bryant (19 punti). La brutta notizia per i Lakers è il grave infortunio di Julius Randle, per lui frattura della tibia e stagione già finita. Tra i Rockets sugli scudi James Harden che mette a referto 32 punti. Nell'altra gara i New Orleans Pelicans battono 101-84 gli Orlando Magic trascinati dai 26 punti di Anthony Davis.