L’agente di LeBron James, Rich Paul, nella puntata del suo podcast con Max Kellerman “Game Over” ha detto chiaramente cosa pensa dei Los Angeles Lakers: "Personalmente non credo che siano abbastanza forti per competere per il titolo, o anche solo per raggiungere le finali a Ovest". Sul futuro di James, però, è stato chiaro: "Non si muoverà durante la stagione. Dove dovrebbe andare? Renderebbe migliori tutte le squadre, ma ha una no-trade clause"
Ormai da anni Rich Paul è diventato un volto ben conosciuto dai tifosi della NBA, sia per il fatto di essere l’agente di LeBron James che per tutte le altre stelle rappresentate dalla sua agenzia Klutch Sports. Anche lui da qualche tempo si è lanciato nel mondo del podcasting, creando insieme a Max Kellerman un podcast chiamato “Game Over”, nel quale ha parlato anche del presente dei Los Angeles Lakers e del suo assistito più famoso — facendo discretamente rumore. "Personalmente non credo che i Lakers siano forti abbastanza per competere per il titolo in questo momento" ha detto senza giri di parole. "Non credo neanche che siano in grado di raggiungere le finali di conference a Ovest. Non ne hanno abbastanza". Un’opinione particolare, considerando che i Lakers con un record di 17-6 sono secondi a Ovest alle spalle degli Oklahoma City Thunder pur non avendo sempre a disposizione i vari Luka Doncic, Austin Reaves e soprattutto LeBron James.
"LeBron non si muove da Los Angeles"
Proprio parlando del suo assistito più famoso Paul ha voluto mettere a tacere qualsiasi voce: "No, non se ne andrà da Los Angeles prima della fine della stagione. Dove dovrebbe andare?". Quando Kellerman lo ha incalzato avanzato il nome dei New York Knicks, l’agente ha risposto: "LeBron renderebbe i Knicks migliori? Certo, lo farebbe. Ma lo stesso vale per altre 29 squadre di questa lega. Prima ancora di pensare a come potrebbe comporsi uno scambio, però, nessuno deve dimenticare che ha una no-trade clause: deve essere lui a dire sì a qualsiasi proposta". E con il contratto in scadenza il prossimo giugno, l’idea sembra chiaramente quella di finire la stagione in gialloviola.