Fermo dallo scorso 29 ottobre per la distorsione al ginocchio destro, Trae Young dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni dalla prossima settimana e così iniziare il percorso di recupero e il rientro in campo. Nel frattempo, però, la squadra ha fatto bene anche senza di lui e in assenza di accordo sul prolungamento del contratto il playmaker potrebbe finire sul mercato
Buone notizie, finalmente, in casa Hawks. Trae Young, fermatosi lo scorso 29 ottobre per la distorsione al ginocchio destro, sarebbe pronto per tornare ad allenarsi insieme ai compagni. La stella di Atlanta, infatti, già dalla prossima settimana dovrebbe essere a disposizione di coach Quin Snyder, anche se le tempistiche del suo effettivo rientro in campo al momento non sono ancora definite. Nel frattempo, però, senza di lui la squadra se l’è cavata egregiamente, mandando a referto un record di 12-9 che ha portato quello complessivo a 14-12 e, più di ogni altra cosa, pare aver finalmente trovato una coesione difensiva fin lì sconosciuta. E considerando anche il mancato accordo per il prolungamento del contratto di Young, che al termine di questa stagione potrebbe diventare free agent, non è da escludere che il front office decida di metterlo davvero sul mercato.
Atlanta, Young e un futuro tutto da definire
In assenza di Young, che negli ultimi anni era stato senza grandi discussioni l’uomo franchigia, gli Hawkshanno assistito alla crescita di Jalen Johnson, a cui ora potrebbe venire affidato il ruolo di punto fermo per la squadra. Se fino alla scorsa stagione Young era insomma un intoccabile, ora la situazione pare essere parecchio diversa. Il giocatore ha una player option che gli consentirebbe di rimanere ad Atlanta fino all’estate del 2027, ma il mancato accordo sull’estensione del contratto pare aver creato una frattura tra Young e il front office che potrebbe avere come conseguenza un movimento di mercato. Gli Hawks sono fin qui stati inseriti come possibile destinazione per diverse stelle, a cominciare da Giannis Antetokounmpo, e sia dal punto di vista tecnico che da quello dell’equilibrio salariale di una eventuale trade Young sembra proprio il candidato ideale. E quando rientrerà dall’infortunio il playmaker potrebbe anche trovarsi già a vestire una nuova maglia.