In un’intervista con ESPN, Victor Wembanyama — ormai prossimo al rientro in campo per la semifinale di NBA Cup contro Oklahoma City — non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto chi fosse il miglior giocatore NBA. "Jokic è il miglior giocatore offensivo, ma non è il migliore in assoluto. È tra Shai Gilgeous-Alexander e Giannis Antetokounmpo… ma quando tornerò in campo, sarò io" ha detto senza giri di parole
L’attesa per rivedere in campo Victor Wembanyama dovrebbe essere finalmente finita. Secondo quanto detto da coach Mitch Johnson, il francese — fuori dallo scorso 14 novembre per uno stiramento al polpaccio — avrà una limitazione al minutaggio ma sarà regolarmente in campo per la semifinale di NBA Cup contro gli Oklahoma City Thunder. Wemby ricomincerà così una stagione in cui sta viaggiando ai massimi in carriera per punti (26.2), rimbalzi (12.2) e assist (4.0) oltre a 3.6 stoppate (numero 1 in NBA) e in cui gli Spurs si sono comportati alla grande in sua assenza, vincendo nove delle 12 partite. La lunga assenza però non ha di certo fatto passare la voglia di competere a Wembanyama, anzi: in un’intervista con ESPN non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto di indicare chi fosse il miglior giocatore della lega. "Jokic è il miglior giocatore offensivo… ma non credo sia il migliore in assoluto" ha detto Wembanyama, soppesando bene le parole. "Difficile da dire. È tra Shai Gilgeous-Alexander e Giannis Antetokounmpo… ma quando tornerò in campo, penso che sarò io" ha detto senza falsa modestia. Parole che sicuramente sono destinate a fare rumore, ma Wembanyama sembra pronto a dimostrare di poter essere già adesso il miglior giocatore del mondo.