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Spurs battuti sulla sirena, vince Detroit. Bene i Suns

NBA
Caldwell Pope schiacchia nel canestro degli Spurs (Getty)
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Nella notte di Nba Marco Belinelli mette a referto 12 punti che non bastano a San Antonio sconfitta a 1' dalla fine 105-104 da un canestro di Brandon Jennings. Nono successo nelle ultime undici gare per i Suns che liquidano la pratica Bucks

Prosegue il momento no dei San Antonio Spurs (21-15), i detentori dell'anello nella notte hanno perso AT&T Center contro i Pistons 104-105 gettando una gara che avevano in pugno a 1 secondo dalla sirena. Cominciano bene gli Spurs che chiudono il primo quarto avanti 37-20, vantaggio che all'intervallo lungo si assottiglia 58-49. A spingere al successo la franchigia di Detroit  (11-23), al sesto risultato utile consecutivo, Andre Drummond e Greg  Monroe autori entrambi di una doppia doppia rispettivamente con 20  punti e 17 rimbalzi e 17 punti e 11 rimbalzi. L'eroe della serata è però Brandon Jennings autore del canestro del sorpasso sul filo di lana. Vince dunque Gigi Datome, pur non impiegato da Stan Van Gundy, il derby italiano contro Marco Belinelli autore di 12 punti, due assist e tre rimbalzi in 23 minuti. I migliori tra gli Spurs sono Jeff Ayres, 16 punti, e Tim Duncan, 15.

Appena 13 minuti in campo per Tony Parker al rientro dopo un problema muscolare che lo ha tenuto fermo per cinque gare. Nell'altra partita disputata nella notte i Phoenix Suns si impongono al BMO Harris Bradley Center di Milwaukee 102-96 sui Bucks. Protagonista del successo della squadra guidata da coach Jeff Hornacek è Markieff Morris autore di 26 punti e 10 rimbalzi, dà il suo contributo anche Isaiah Thomas, 19 punti. 16 punti per lo sloveno Goran Dragic, 10 punti e altrettanti assist per Eric Bledsoe. Per Phoenix (21-6 in stagione), si tratta del nono successo nelle ultime 11 gare. Ancora una sconfitta per Milwaukee (18-18), al quarto ko consecutivo, che si consola con i 26 punti di Brandon Knight e i 16 di Giannis Antetokounmpo.