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Durant come la roccia, gioca da infortunato e stende Miami

NBA
Kevin Durant schiaccia a canestro contro Miami, nonostante l'infortunio al gomito (foto getty)
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La stella dei Thunder, nonostante una botta al gomito, trascina Oklahoma City alla vittoria sul campo degli Heat per 94-86. Successo di San Antonio a Denver 109-99, ma niente derby italiano sul parquet: Belinelli e Gallinari sono ancora infortunati

Gallo vs Beli, arrivederci alla prossima - Due match giocati nella notte Nba, ma niente derby italiano. Marco Belinelli e Danilo Gallinari sono costretti a stare fuori per i rispettivi infortuni e vivono la sfida tra Denver e San Antonio come semplici spettatori. Vincono gli Spurs, che si impongono alla Pepsi Center per 109-99. Dopo un dicembre disastroso, San Antonio torna a vincere con continuità, grazie ai rientri di Kawhi Leonard e Tony Parker, decisivi anche contro i Nuggets. Leonard gioca una partita da 17 punti e 15 rimbalzi, mentre il play francese chiude con 18 punti e 7 assist. Denver ci prova comunque fino alla fine, trascinata dalla solita energia di Kenneth Faried: 26 punti e 14 rimbalzi per lui. Ma nel quarto quarto la maggior esperienza degli Spurs si fa sentire, grazie anche all'apporto di un ottimo Tim Duncan. Arriva così la quarta vittoria consecutiva per San Antonio, ora al settimo posto della Western Conference. Durant stoico, vince da infortunato - Per la prima volta in questa stagione Oklahoma City (21-20) torna ad avere un record vincente grazie al successo per 94-86 all'America Airlines Arena su Miami. A trascinare i Thunder i soliti Kevin Durant (19 punti, 8 rimbalzi e 8 assist) e Russell Westbrook (19 punti, 10 rimbalzi e 6 assist). Per l'mvp della passata stagione da registrare anche un leggero infortunio al gomito, subito all'inizio dell'ultimo quarto di gioco. Il prodotto di Texas continua comunque a giocare fino a un 1'19" dalla conclusione, prima di lasciare il parquet con la sua squadra avanti di 10 punti. "E' solo un po' dolorante, ci sono caduto sopra ma non è nulla di grave, domani contro Washington sarò pronto", rassicura Durant. L'ala dei Thunder ha saltato le prime 17 partite di regular season per una frattura da stress al piede e altre sei gare lo scorso mese per un problema alla caviglia. "Non mi sono preoccupato quando l'ho visto a terra - spiega il coach di Oklahoma City, Scott Brooks - Kevin è un duro, più di chiunque altro in questa Lega. E' stato colpito diverse volte nel match, ma non ha mai fatto una piega e ha continuato a giocare". Agli Heat (18-23) non bastano le discrete prestazioni di Dwyane Wade (18 punti e 6 assist) e Chris Bosh (16 punti e 7 rimbalzi).