Golden State asfalta Cleveland, Hornets alla riscossa
NBAI Warriors umiliano i Cavs, Curry stravince il duello con James. Lowry e DeRozan trascinano i Raptors contro Brooklyn, dopo due sconfitte di fila Charlotte si riscatta contro Utah
10 gare giocate nella notte sul parquet statunitense in occasione del Martin Luther King day: gara a senso unico a Cleveland, dove Golden State vince in scioltezza 132-98, protagonista il solito Curry con 35 punti, mentre LeBron si ferma a 16. La squadra con il miglior record di questa regular season (38 vittorie e 4 sconfitte) sbanca la Quicken Loans Arena con la solita prestazione super di Stephen Curry, autore di 7 triple per un bottino finale di 35 punti in soli tre quarti sul parquet. "E' un bel messaggio che mandiamo a noi stessi. Se giochiamo come sappiamo è difficile batterci", sottolinea a fine partita la star dei Warriors. I Cavaliers, miglior squadra della Eastern Conference (28 vittorie e 11 sconfitte), subiscono un'autentica umiliazione.
Quinto successo consecutivo per Toronto, che batte Brooklyn grazie ai 61 punti messi a segno dalla coppia Lowry-DeRozan. Festeggiano ma solo all'overtime Dallas (decisivo contro Boston Nowitzki con 31 punti), Clippers, New York (la tripla che mette fine alla serata è di Anthony) e Charlotte (trascinata alla vittoria da Walker).