Con i 29 punti segnati nella partita vinta sabato notte contro Brooklyn, Giannis Antetokounmpo ha superato quota 21.000 punti in carriera, diventando il 6° giocatore più giovane di sempre a tagliare quel traguardo. Il greco, però, nel celebrare l’impresa ha reso noto di avere in mente ben altro obiettivo per il suo futuro, anche se forse la stella dei Bucks non ha fatto bene i conti con i numeri e la matematica
Il traguardo, 21.000 punti in carriera, è di quelli importanti, soprattutto perché Giannis Antetokounmpo l’ha tagliato da 6° giocatore più giovane della storia. Il greco, che compirà trentun anni tra cinque giorni, con i 29 punti segnati ai Nets sabato notte si è infatti piazzato dietro ad autentiche leggende come LeBron James, Wilt Chamberlain, Kobe Bryant, Kevin Durant e Michael Jordan, unici a riuscirci prima di lui. Per la stella dei Bucks, però, si tratta solo di un traguardo intermedio, perché per quanto lo riguarda la vera sfida consiste nel diventare il miglior marcatore di tutti i tempi in NBA. E il sorpasso su LeBron, secondo Giannis, potrebbe avvenire già nell’arco di quattro o cinque anni.
Giannis all’inseguimento di LeBron e un problema di numeri
“L’obiettivo vero è quello di diventare il miglior marcatore di sempre e non credo che sia lontano sette anni o qualcosa del genere” ha dichiarato Antetokounmpo nel commentare il suo fresco record, “credo che potrebbero bastare quattro o cinque anni per raggiungere l’obiettivo: è una cosa che voglio proprio fare”. Secondo Giannis, quindi, l’obiettivo è quello di superare James, che al momento, però, ha più del doppio dei suoi punti essendo a quota 42.250. Anche ipotizzando che questa sia l’ultima stagione di LeBron in NBA, insomma, per portare a termine l’impresa nei quattro o cinque anni preventivati Antetokounmpo dovrebbe tenere una media ben superiore ai 50 punti a partita, mentre ammettendo chemantenga il passo attuale, attorno ai 30 punti a partita, gli occorrerebbero almeno altre otto stagioni dopo questa per raggiungere James. La matematica, quindi, non sembra essere dalla parte di Giannis, ma anche se ha fatto male i conti lui pare intenzionato lo stesso a provarci.