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King James trascina i Cavs, Denver ko: niente playoff per il Gallo

NBA
LeBron James scala sempre più la classifica dei migliori marcatori all time della Nba (Getty)
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Con 24 punti nella vittoria di Cleveland su Brooklyn, il Prescelto risale la classifica dei marcatori all time dell'Nba: superato Wilkins al 12° posto assoluto. New Orleans batte i Nuggets ancora privi dell'azzurro: sfuma matematicamente la possibilità di agguantare la fase finale della stagione

LeBron James continua a scalare la classifica dei migliori realizzatori nella storia Nba: 24 punti per il Prescelto nel successo di Cleveland su Brooklyn per 102-87 e sorpasso ai danni di Dominique Wilkins. James si attesta così al 12esimo posto dall'alto dei suoi 26.689 punti, con i Cavs che conservano la prima posizione nella Eastern Conference con due gare e mezzo di vantaggio su Toronto.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">With <a href="https://twitter.com/KingJames">@KingJames</a> passing <a href="https://twitter.com/DWilkins21">@DWilkins21</a> for 12th place on the all-time scoring list; how about an LBJ/Nique Dunk Off!!<a href="https://t.co/0uQIJVUFOb">https://t.co/0uQIJVUFOb</a>&mdash; NBA History (@NBAHistory) <a href="https://twitter.com/NBAHistory/status/715701689982918658">1 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

 

La corsa ai play-off vede scendere le quotazioni di Indiana, battuta in casa da Orlando per 114-94 nonostante 27 punti di George. I Magic, che non vincevano sul parquet dei Pacers da oltre quattro anni, ringraziano Fournier (25 punti) e Vucevic (24). Indiana resta all'ottavo posto, l'ultimo utile per approdare alla post-season, ma si avvicina Chicago grazie al successo su Houston per 103-100. I Bulls recuperano da -9 nell'ultimo parziale con 28 punti di Mirotic e 21 di Butler, mettendo nei guai i Rockets che a Ovest scivolano in nona posizione.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">That&#39;s it tonight from New Orleans.<a href="https://twitter.com/hashtag/Nuggets?src=hash">#Nuggets</a> 95 - Pelicans 101. <a href="https://t.co/UBuAOfj1G7">pic.twitter.com/UBuAOfj1G7</a>&mdash; Denver Nuggets (@nuggets) <a href="https://twitter.com/nuggets/status/715725256502022144">1 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

 

Niente play-off per Denver, che vede sfumare matematicamente l'obiettivo dopo il ko per 101-95 contro una New Orleans imbottita di giocatori arrivati dalla D-League. Per i Nuggets, privi dell'infortunato Gallinari fino a fine stagione, 24 punti di Arthur. Restando a Ovest, i Thunder mettono al sicuro il terzo posto aggiudicandosi lo scontro diretto con i Clippers per 119-117, trascinati da Durant (31 punti) e Westbrook (26 punti e 11 assist): gli uomini di coach Rivers restano così staccati di cinque gare e mezza.