Golden State fa 70: Spurs battuti 112-101
NBAI campioni Nba diventano, dopo i Bulls, la seconda franchigia nella storia a raggiungere il traguardo delle 70 vittorie: il primato di 73 è alla portata, ma occorre vincere tutte e 3 le gare che le restano da giocare, compreso - domenica - un rematch contro San Antonio
Dopo l'inatteso ko con Minnesota i Golden State Warriors rialzano la testa e superano 112-101 i San Antonio Spurs ottenendo il successo numero 70 in stagione, a -2 dal record di vittorie in regular season ottenuto nel 1996 dai Chicago Bulls.
A spingere i detentori dell'anello (70-9 in stagione quando mancano 3 gare al termine) il solito Stephen Curry autore di 27 punti. Bene anche Harrison Barnes, 21 punti, e Draymond Green, 18. Per gli Spurs, 65-13, da segnalare la prestazione sotto canestro di Kawhi Leonard, 23 punti.
La gara disputata sul parquet della Oracle Arena si mette subito bene per i padroni di casa, dopo un primo parziale 20-15 Golden State arriva all'intervallo lungo con un vantaggio di +12, 52-40, gap che cresce ancora nel terzo parziale, 35-29. I padroni di casa rallentano nell'ultimo parziale arrivando alla sirena con un margine di +11.