James trascina Cleveland alla vittoria sui Sixers con 25 punti e 14 assist, e supera Hakeem Olajuwon al decimo posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi raggiungendo quota 26.947. I 16 punti di Gallinari non bastano a Denver, che cede 103-86 a Detroit
Dopo l'anello nella passata stagione e il titolo di Mvp delle Finals, un altro prestigioso traguardo per l'asso LeBron James. L'ala dei Cleveland Cavaliers è infatti entrato al decimo posto nella Top ten dei migliori marcatori di sempre della Lega del basket professionistico americano. Nella vittoria di misura dei Cavs sui Philadelphia 76ers per 102 a 101 "King" James realizza 25 punti, 14 assist e 8 rimbalzi. Cleveland resta l'unica formazione ancora imbattuta di tutta la lega. Segnando il punto numero 26.947 nel primo quarto della partita in trasferta a Filadelfia contro i Sixers, James ha superato Hakeem Olajuwon, uno dei cestisti Nba entrato nella "Hall of Fame", fermatosi a 26.946 punti segnati in carriera. Il canestro del sorpasso è arrivato al termine di un veloce contropiede dei campioni Nba in carica.
Denver, Gallo non basta. Riscatto Thunder - Brutta sconfitta per Denver, che cede 103-86 a Detroit dove Drummond detta legge sotto canestro con 19 punti, 20 rimbalzi e tre stoppate. Danilo Gallinari, in campo per 29', fa la sua parte mettendo a referto 16 punti con 3/7 da due, 2/7 da tre e 4/5 ai liberi oltre a tre rimbalzi e due assist ma non basta. Bene anche Chandler (21 punti dalla panchina), però per Denver arriva la terza sconfitta in cinque gare. Pronto riscatto Thunder dopo il ko con Golden State, con Westbrook (28 punti) che guida la squadra al successo su Minnesota (33 punti per Towns) mentre San Antonio incassa il secondo ko di fila all'AT&T Center: a violare il parquet degli Spurs stavolta sono i Clippers per 116-92 con 28 punti di Griffin, alla sua miglior prestazione stagionale, 16 di Crawford e 14 di Redick. Fra i texani 19 punti di Aldridge e 14 di Leonard. L'ex Howard (20 punti e 14 rimbalzi) e Millsap (23 punti) decisivi nella vittoria di Atlanta su Houston per 112-97. Per i Rockets non è sufficiente un Harden quasi da tripla doppia (30 punti, 12 assist e 9 rimbalzi).