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Nba, la sfida della domenica è Phoenix-Denver

NBA

Nella classica partita dell'NBA Sundays si sfidano i Denver Nuggets di Danilo Gallinari e i Phoenix Suns di Bledsoe e Booker (diretta Sky Sport 2, ore 21.30). Il nostro azzurro in dubbio per un problema alla coscia.

La sfida tra Denver Nuggets e Phoenix Suns mette una contro l’altra due delle squadre più giovani della lega. Gioventù, però, in NBA non è sempre sinonimo di vittorie, tanto che  le due squadre si trovano al momento fuori dalla zona playoff con record perdenti. Entrambe, peraltro, sono già alle prese con degli infortuni: le loro ali piccole titolari, Danilo Gallinari e T.J. Warren, hanno saltato le ultime gare per problemi alla coscia (il Gallo) e alla testa (Warren). La partita di domenica sera alle ore 21.30 (diretta Sky Sport 2) rappresenta un’occasione per entrambe di riavvicinarsi al 50% di vittorie, condizione minima per poter pensare di andare ai playoff.

Denver altalenante – Dopo un inizio di stagione complicato, i Nuggets hanno sfruttato una striscia di quattro partite casalinghe consecutive per rimettersi in carreggiata, vincendo tre di quelle quattro battendo proprio i Suns, gli Utah Jazz e i Chicago Bulls, cedendo solo al supplementare contro Toronto. La nota più lieta delle ultime partite è stata l’esplosione del rookie Jamal Murray, che dopo aver visto poco il campo nelle prime settimane si è imposto con quasi 22 punti di media in 26 minuti, grazie a un ottimo 11/16 complessivo da tre punti sempre in uscita dalla panchina, una delle più produttive della lega (43 punti di media, 4° dietro quelle di Lakers, Nets e 76ers).

I dolori dei giovani Suns – I Phoenix Suns hanno iniziato la stagione in maniera abbastanza deludente, salvando parzialmente una trasferta di sei partite con l’ultima vittoria contro gli Orlando Magic. Nelle precedenti cinque partite la squadra di coach Watson aveva raccolto sconfitte a Golden State, Denver, Philadelphia e Washington sempre con scarti in doppia cifra, riuscendo a battere solo gli Indiana Pacers. Il movimento dei giovani e la convivenza complicata tra Eric Bledsoe, Devin Booker e Brandon Knight (che è partito in quintetto nelle ultime due partite) non ha ancora trovato la sua quadratura, e solo quando in campo ci sono i veterani Tyson Chandler, Leandro Barbosa o Jared Dudley i Suns riescono ad avere un differenziale positivo. In particolare, senza Dudley l’attacco di Phoenix crolla di 10 punti su 100 possessi, intasando tutte le spaziature di una squadra che da tre sta tirando solo col 32% in stagione.

Run baby run – Se c’è una cosa che ci si può aspettare dalla partita è che le due squadre corrano: sia i Nuggets che i Suns viaggiano sopra i 100 possessi a partita, anche se nessuna delle due vanta un attacco particolarmente efficiente. Denver in particolare perde un numero preoccupante di palloni (15.6 ogni 100 possessi, sest’ultimi in NBA) mentre Phoenix è la peggiore in assoluto per percentuale di assist – indice di un attacco in cui ognuno pensa prima al proprio tiro che al bene della squadra. Un problema confermato anche dal fatto che entrambe tirano con basse percentuali (tutte e due tra le peggiori dieci della lega), anche se i Nuggets compensano con la presenza a rimbalzo, la migliore di tutta la Nba con il 54% di rimbalzi controllati.

Scontro tra giovani – La sfida con ogni probabilità si rivolverà in uno scontro a forte trazione posteriore: da una parte Booker (19.3 punti di media) e Bledsoe (18), dall’altra Emmanuel Mudiay (13.3) e il caldissimo Jamal Murray. Intringante anche la sfida europea sotto canestro tra Alex Len e Dragan Bender contro la coppia Jusuf Nurkic – Nikola Jokic. Sperando di poter vedere in campo anche il nostro Danilo Gallinari, libero dai problemi alla coscia che lo stanno tormentando nell’ultimo periodo.