NBA, Boston resiste alla rimonta di New York
NBAIsaiah Thomas festeggia il Natale con 27 punti e regala la quinta vittoria nelle ultime sei ai Celtics. I Big Three di New York vanno tutti sopra i 20 (Anthony 29, Rose 25 e Porzingis 22) e rimontano fino a pareggiare nell'ultimo minuto, ma la tripla di Marcus Smart decide la partita (114-119)
Se non altro il pubblico del Madison Square Garden è tornato a casa con una partita tirata fino alla fine, anche se a spuntarla sono stati gli ospiti dei Boston Celtics e non i beniamini di casa dei New York Knicks. Il punteggio finale dice 114-119 per i biancoverdi, ma la partita era stata pareggiata sul 112-112 da un sottomano di Carmelo Anthony – miglior marcatore di serata con 29 punti, anche se è la prima volta che va sotto i 30 a Natale – prima che una tripla di Marcus Smart spezzasse la parità a 48 secondi dalla fine. Quindi ci ha pensato un’ottima difesa di Avery Bradley su ‘Melo a produrre la palla persa che ha definitivamente fermato la rimonta dei Knicks, che con un parziale di 11-2 in un minuto avevano riaperto il matinée inaugurale della giornata di Natale.
Merry X-Mas Isaiah – Fino a quel momento gli assoluti protagonisti della partita erano state le difese allegre (entrambe le squadre sopra il 47% dal campo alla fine, nella partita inaugurale di Natale dal punteggio più alto dal 2008 a oggi) e il solito Isaiah Thomas, che – pur tirando 9/23 e solo 3/13 da tre – con 27 punti ha dato ai suoi una bella spinta verso la vittoria. “Abbiamo vinto, perciò non avrei potuto sognare niente di meglio” ha commentato dopo la quinta vittoria nelle ultime sei, che ha permesso di proteggere il terzo posto a Est dall’assalto proprio dei Knicks, che con un vittoria avevano la possibilità di agganciare i Celtics in classifica, ma che ora si ritrovano quinti con 16 vittorie e 14 sconfitte. “Con il quintetto sano, possiamo fare paura a chiunque a Est” ha commentato Thomas, che ha firmato la quindicesima partita in fila sopra 20 punti.
Big 3 sopra i 20 – Oltre i 29 di Anthony, i Knicks hanno avuto anche 25 punti da Derrick Rose e 22 da Kristaps Porzingis, ma hanno perso la partita avendo poca cura dei loro possessi offensivi. I padroni di casa infatti hanno perso 17 palloni a fronte di soli 11 assist, mentre i biancoverdi hanno assistito 25 canestri perdendo soli 8 palloni, tenendo quasi sempre un vantaggio vicino alla doppia cifra prima dell’inutile rimonta di New York nell’ultimo quarto. Per i Celtics sono stati sei i giocatori in doppia cifra, con 16 punti per Jae Crowder, 15 con 7 rimbalzi e 5 assist di Al Horford, 11 di Avery Bradley e i contributi preziosi dalla panchina di Kelly Olynyk (16) e Marcus Smart (15), che nonostante stia tirando col 28% dall’arco non ha esitato nel prendersi e segnare la tripla decisiva della partita.