Il massimo stagionale da 33 punti di LaMarcus Aldridge regala il successo ai San Antonio Spurs. I 25 punti con 10 rimbalzi di Kawhi Leonard rendono inutili i 24 di Dwyane Wade, condannando i Bulls alla sesta sconfitta nelle ultime sette (119-100)
Si poteva capire fin da subito che per LaMarcus Aldridge sarebbe stata una grande serata. L’ala dei San Antonio Spurs ha iniziato la sfida con i Chicago Bulls mandando a segno tutti i primi 11 tiri tentati arrivando velocemente a quota 20 nel solo primo quarto, guidando un parziale di 30-10 che sembrava aver indirizzato la partita. Ma poco a poco gli ospiti sono tornati in partita fino ad andare addirittura avanti sul +3 a metà del terzo quarto, prima che un parziale di 16-3 dei padroni di casa rimettesse le cose a posto fino alla comoda vittoria di 19 punti.
Coppia di All-Star – Per lungo tempo gli Spurs hanno avuto i soli Aldridge (massimo stagionale da 33 punti e 9 rimbalzi) e Kawhi Leonard (25 e 10 rimbalzi) in doppia cifra, prima che Pau Gasol e Tony Parker toccassero rispettivamente quota 12 e 13 nell’ultimo quarto riequilibrando un po’ la situazione nel tabellino. Per strano che possa sembrare per una franchigia così vincente, è solamente il primo successo casalingo degli Spurs in una partita di Natale, dopo aver perso nel 2013 coi Rockets e nel 2014 con i Thunder. I 33 punti di Aldridge rappresentano anche il massimo mai segnato da un giocatore degli Spurs a Natale, superando i 32 di George Gervin.
Iso Bulls – I Bulls hanno avuto 24 punti da Dwyane Wade e solamente Rondo non ha toccato la doppia cifra tra i giocatori del quintetto, ma l’attacco è stato spesso stagnante e non sono riusciti a tenere in piedi la partita fino alla fine, vivendo di alti e bassi come sempre è successo in questa stagione. Il 32-24 con cui hanno perso l’ultimo quarto conferma la statistica che li ha visti vincere gli ultimi 12 minuti solamente 8 volte in 30 partite – decisamente troppo poco per pensare di avere un record vincente, visti anche i 36 punti concessi in area nel solo secondo tempo.
Make Alamo Great Again – Per gli Spurs si tratta dell’ottava vittoria casalinga nelle ultime nove: dopo aver perso tre delle prime quattro stagionali, Gregg Popovich è riuscito a trovare il modo per rendere l’AT&T di nuovo difficile da espugnare per le squadre avversarie, ricevendo una sostanziosa mano dai 9 punti a testa di David Lee e Dewayne Dedmond in uscita dalla panchina (20° volta che le riserve degli Spurs battono quelle degli avversari in questa stagione). Con questa vittoria San Antonio si porta a una partita e mezza di distanza dagli Warriors, battuti a Cleveland dai Cavaliers nel rematch delle finali dello scorso anno. I Bulls sono invece a mezza partita di distanza dai playoff a est e proveranno a riprendersi già domani sera contro Indiana, attualmente l’ottava forza nella conference.