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NBA i risultati della notte: Harden 40 e sconfitto

NBA

La 13^ tripla doppia stagionale di James Harden da 40 punti, 12 rimbalzi e 10 assist non basta a Houston, sconfitta a sorpresa da Miami. Wesley Matthews rovina il compleanno di Dwyane Wade e Dallas vince a Chicago. Facile vittoria di Toronto su Brooklyn

Miami Heat-Houston Rockets 109-103 — James Harden firma la tredicesima tripla doppia della stagione con 40 punti, 12 rimbalzi e 10 assist (con l’ultimo arrivato a partita finita), ma Houston perde sorprendentemente a Miami, dove gli Heat realizzano un parziale da 20-5 nell’ultimo quarto e gestiscono il +14 accumulato fino alla fine. In una partita combattutissima — 15 pareggi e 19 avvicendamenti nella guida del punteggio, mai nessuno con più di 7 punti di vantaggio — è stato il bilanciamento nel peso realizzativo dei padroni di casa a fare la differenza. Il migliore è stato Goran Dragic, che con le sue penetrazioni ha messo in crisi la sua ex squadra e ha finito con 21 punti, 8 rimbalzi e 8 assist, ma altri cinque giocatori hanno finito in doppia cifra, con Dion Waiters da 17, Hassan Whiteside da 14+15 e gli eccellenti punti portati dalla panchina da James Johnson (15 punti, 8 rimbalzi e 6 assist), Tyler Johnson (16) e Wayne Ellington (18 con 5/9 dall’arco). Ben peggiore la serata di Houston, che chiude con un pessimo 9/39 da tre punti e soli tre giocatori (Montrezl Harrell da 13, Patrick Beverly con 12 e Trevor Ariza con 11) ad accompagnare l’ennesima prestazione super di Harden, che questa volta non è bastata. “Sono contento che i nostri ragazzi finalmente siano stati ricompensati per tutto il loro lavoro”, il commento di un Erik Spoelstra in versione-Sixers, visto che ha aggiunto: “Ne parliamo sempre: mettiamo in cascina lavoro per la squadra, continuiamo a migliorare… Trust that process”. 

Chicago Bulls-Dallas Mavericks 98-99 — La tripla di Wesley Matthews a 13 secondi dalla fine non solo regala ai Mavericks un’insperata vittoria in trasferta (solo la sesta in stagione), ma rovina anche il 35° compleanno di Dwyane Wade, che vede i suoi Bulls tornare sotto la soglia del 50% di vittorie. Nella miglior partita della stagione di Robin Lopez (21 punti con 10/15) e la solita serata eccellente di Jimmy Butler (a un rimbalzo dalla tripla doppia con 24, 9 e 12 assist), autore del canestro spezza-parità a 23 secondi dalla fine, è stato l’altro prodotto di Marquette a regalare a Dallas la terza vittoria in fila, la striscia più lunga della disastrata stagione dei Mavs. “È stata dura per due mesi e mezzo, ma i ragazzi hanno continuato a crederci”, ha dichiarato un soddisfatto Rick Carlisle. “Partite come questa ci danno fiducia”. Dallas ha mandato tutto il quintetto in doppia cifra guidato dai 20 di Harrison Barnes e dai 18 di Seth Curry (7/10 al tiro per lui), costruendo un vantaggio di 13 punti nel terzo quarto ma sprecandolo velocemente, pur avendo l’ultima parola grazie alla tripla e alla difesa di Matthews nell’ultimo possesso.

Brooklyn Nets-Toronto Raptors 109-119 — In tutta la NBA ci sono solo due squadre che hanno record perfetto contro la propria division: i Nets, che non hanno mai vinto, e i Raptors, che non hanno mai perso contro le altre franchigie dell’Atlantic. Una tendenza che si ripete anche a Brooklyn, dove coach Casey può permettersi di far riposare Kyle Lowry e lasciare spazio a Cory Joseph, che firma il massimo in carriera a quota 33 punti con 15/22 al tiro. Ad accompagnarlo i “soliti” 36 con 11 rimbalzi di DeMar DeRozan, ma anche i 15 dalla panchina di Terrence Ross e la doppia cifra del rookie Fred Van Fleet. I 28 punti di Brook Lopez non sono bastati a Brooklyn per evitare l’undicesima sconfitta consecutiva, nonostante gli eccellenti 57 punti prodotti dalla panchina guidata dai 14 a testa di Rondae Hollis-Jefferson e il rookie Caris LeVert.