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NBA, canestro&recupero: Barnes manda ko i Clippers

NBA

Nei 23 punti di Harrison Barnes ci sono anche i due del vantaggio a un minuto dalla fine, fatti seguire da un recupero decisivo su Blake Griffin. Coach Carlisle rimette Nerlens Noel in quintetto, e ottiene la seconda vittoria in due partite. J.J. Redick sbaglia la tripla della possibile vittoria sulla sirena

Nel finale di partita è Harrison Barnes a prendersi palcoscenico e riflettori ma c’è molto di più nell’importante vittoria di Dallas sui Los Angeles Clippers, 97-95. Con poco più di un minuto da giocare, l’ex Warriors segna il canestro che porta il suo tabellino personale a 21 e i Mavs avanti per poi – sul possesso offensivo di L.A. – rubare palla a Blake Griffin a 3.9 secondi dal termine: “Devo dar credito al nostro coaching staff: sapevamo che sarebbero andati da Blake”. Dopo un errore in lunetta di Wesley Matthews, gli ospiti hanno un’ultima chance di vincere la partita con la tripla di J.J. Redick, ma la palla non entra: “Un ottimo tiro – commenta coach Doc Rivers – poteva entrare come no, ce ne dobbiamo fare una ragione”. Più che della sconfitta in sé, l’allenatore dei Clippers si dice preoccupato del gioco della sua squadra, che a Dallas perde una gara importante che li allontana dal quarto posto di Utah, con OKC ora a una sola gara di distanza da L.A.. Sulla panchina avversaria, più contento Rick Carlisle, che per la seconda volta in stagione – dopo la gara del 3 marzo contro Memphis – si affida a un quintetto alto, con Nerlens Noel da centro (8 punti, 12 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate e 2 recuperi per lui). Un cambiamento significativo per tutti gli altri quattro membri del quintetto, con Nowitzki da 4, Harrison Barnes da 3 (“Senza dover lottare con i lunghi avversari mi sono sentito un po’ più fresco nel finale”), Wesley Matthews da 2 e Seth Curry da point guard (un’altra ottima prestazione per lui, miglior marcatore dei suoi con 23 punti, 9/14 al tiro e 4 assist. Dopo quella coi Grizzlies, è arrivata un’altra vittoria e coach Carlisle riconosce “che il nuovo quintetto ha funzionato, sarà bene valutarlo con attenzione anche per il futuro”. 

Ultima speranza playoff? – Il successo dei Mavericks si spiega anche con la grande cura nella gestione del pallone (solo nove palle perse) e nel vantaggio guadagnato sfruttando invece le 17 dei Clippers, che hanno portato a 21 punti dei padroni di casa. Avanti anche di 12 nel secondo quarto, Dallas ha subìto un parziale di 22-4 in chiusura del primo tempo per il vantaggio Clippers sul 54-48. Dopo l’intervallo però il break lo mettono a segno i Mavs (13-2) che tornano al comando prima del rush finale. Fernando a tre la striscia di vittorie dei Clippers, Dallas vince la settima delle ultime undici gare disputate, cercando di restare aggrappata al sogno di quell’ottavo posto playoff oggi di proprietà dei Denver Nuggets (che hanno 3 partite di vantaggio, ma al nono posto c’è anche Portland). Diverse le certezze playoff dei Clippers, ma a L.A. non possono certo essere felici di sconfitte del genere, nonostante i 21 di Blake Griffin (di cui 9 consecutivi nel quarto quarto) macchiati però da tre errori nelle ultime tre conclusioni, e dai 14 punti con 18 rimbalzi (e 6/6 dal campo) di DeAndre Jordan.