
Contando solo i salari percepiti dalle proprie squadre (e non gli accordi di sponsorizzazione esterni) abbiamo fatto i conti in tasca ai giocatori NBA in attività. Per scoprire che davanti ai vari LeBron James e Carmelo Anthony c'è un fenomeno arrivato in America da un paesino della Germania, e che nella Top 100 c'è anche un italiano...

1. DIRK NOWITZKI, 241.646.362 | Sopra i 10 milioni di dollari a stagione dalla sua quarta annata nella lega, il tedesco ha accettato di guadagnare “solo” 8 milioni all’anno nelle ultime due stagioni NBA per permettere flessibilità salariale ai suoi Mavs. Cuban lo ha ricompensato con 25 milioni di dollari per il 2016-17, la sua 19^ annata nella lega.

25. RICHARD JEFFERSON, 110.243.869 | La prima stagione in maglia Spurs, nel 2009-10, è quella in cui ha guadagnato di più (14.2 milioni di dollari). Ancora nel 2013-14 si metteva in tasca più di 11 milioni dai Jazz, oggi i Cavs gliene danno 2.5 per un ruolo di supporto ma sempre importante.

24. DERRICK ROSE, 115.496.902 | I Knicks quest’anno gli hanno allungato più di 21 milioni di dollari, il salario più alto mai ricevuto dall’ex Bulls, all’ultimo anno del suo contratto firmato a Chicago. È già nella Top 25 NBA nonostante sia solo al suo nono anno nella lega.

23. RUDY GAY, 115.619.870 | Nel 2014-15 ha sfiorato i 20 milioni all’anno, ma i Sacramento Kings l0 hanno pagato oltre i 13 anche quest’anno, l’undicesima stagione dell’ex UConn nella lega.

22. LUOL DENG, 117.118.719 | Il primo anno di un contratto quadriennale da 72 milioni di dollari ha messo nelle tasche di Luol Deng 18 milioni di dollari, il massimo mai percepito dall’ala oggi ai Lakers che aveva toccato i 14.250.000 dollari nella stagione trascorsa in maglia Cavs.

21. ANDRE IGUODALA, 118.683.918 | Alla tredicesima stagione NBA, il veterano degli Warriors è al nono stipendio consecutivo in doppia cifra (in milioni). L’anno più proficuo quello trascorso ai Denver Nuggets nel 2012-13, che gli ha messo nelle tasche quasi 15 milioni.

20. AL JEFFERSON | 120.017.757 | In una carriera giunta alla tredicesima stagione, dai Pacers oggi guadagna più di 10 milioni di dollari, 5 in meno di quelli che lo hanno pagato gli Utah Jazz nel 2012-13, la sua stagione più “ricca” di sempre.

19. MANU GINOBILI, 122.506.730 | Giunto alla 15^ stagione nella lega, gli Spurs quest’anno pagano l’argentino di Bahia Blanca 14 milioni di dollari, dopo avergliene elargiti 18 totali nel triennio precedente, clamorosamente sotto gli standard di mercato.

18. NENE HILARIO, 123.109.944 | Il brasiliano (reduce da una delle sue migliori partite in carriera, 12/12 dal campo per 28 punti nella vittoria di gara-4 contro OKC) è un grande affare per i Rockets, che lo pagano neppure 3 milioni di dollari. Nei quattro anni precedenti, però, Nene si è messo in tasca 13 milioni a ogni stagione, il periodo più remunerativo di una carriera lunga 15 stagioni.

17. LAMARCUS ALDRIDGE, 124.932.863 | L’ala grande degli Spurs è al secondo anno di un accordo da 4 che lo paga 20 milioni di dollari a stagione, dopo 9 stagioni trascorse a Portland, con l’ultima sopra i 15 milioni.

16. KEVIN DURANT, 132.183.333 | Il pezzo più pregiato dell’ultima estate di trasferimenti NBA, KD ha raggiunto la Baia grazie a un contratto che – dopo i 26.5 milioni guadagnati quest’anno – ne prevede altri 27.5 per la prossima stagione. Solo 10 anni nella lega per lui, destinato a guadagnare ancora tanto nel suo prossimo futuro.

15. DERON WILLIAMS, 143.062.000 | L’ultimo arrivato in casa Cavs è un affarone per il GM David Griffin, che lo paga meno di mezzo milione di dollari. I suoi anni più proficui quelli frutto del suo secondo contratto (dopo quello nel rookie-scale): tra due stagioni ai Jazz e quattro ai Nets, in cassa mai meno di 13 milioni all’anno (fino ai quasi 20 del 2014-15).

14. TONY PARKER, 145.390.310 | Delle sue 16 stagioni NBA, le ultime dieci gli sono valse sempre più di 10 milioni di dollari all’anno, anche se il suo contratto non l’ha mai pagato più dei quasi 14.5 intascati quest’anno. E pensare che da rookie guadagnava “soltanto” 745.000 dollari…

13. CHRIS PAUL, 158.226.325 | Da tre anni a questa parte CP3 porta a casa uno stipendio superiore ai 20 milioni annuali (e per lui si parla di un prossimo contratto sopra i 200 totali). Sei stagioni a New Orleans, altrettante a L.A., quello che molti considerano il miglior passatore NBA sarà uno dei free agent più ambiti nell’estate NBA.

12. TYSON CHANDLER, 158.586.645 | Sedici stagioni nella NBA, dieci delle quali pagato oltre i 10 milioni di dollari all’anno, dai tempi del suo unico titolo NBA in maglia Mavericks, seguito dal triennio a New York, la stagione del ritorno a Dallas e ora l’avventura in Arizona.

11. VINCE CARTER, 159.087.631 | Diciannove anni di carriera, quarant’anni sulla carta d’identità, ma pochissima voglia di smettere: i guadagni di Vince Carter ammontano a 159 milioni di dollari, e anche se non tocca la doppia cifra ormai dalla stagione 2010-11, la seconda parte di carriera da gregario di lusso per Suns, Mavs e Grizzlies gli è valso un cospicuo gruzzoletto da quasi 25 milioni in sette anni.

10. ZACH RANDOLPH, 172.597.245 | Sedici anni di onorata carriera con le maglie di Blazers, Knicks, Clippers ma soprattutto Grizzlies: il totale di Randolph arriva a quota 172.158.912 dollari, di cui 10.3 per la stagione in corso. Con il contratto in scadenza, bisognerà capire a fine anno se la sua storia d’amore con Memphis continuerà anche in futuro con un ruolo in uscita dalla panchina, come già successo nell’ultima stagione.

9. DWYANE WADE, 176.115.934 | Dopo tredici anni di carriera e oltre 150 milioni, Wade ha salutato South Beach per andare a guadagnare il suo massimo in carriera (23.2 milioni) in questa stagione coi Chicago Bulls. Soldi che Pat Riley non aveva più intenzione di dargli, mentre i Bulls sono impegnati con lui anche per il prossimo anno per 23.8 milioni, che porterà i suoi guadagni vicini a quota 200 milioni.

8. PAU GASOL, 182.999.615 | Sedici anni di NBA per il centro catalano, che anche senza toccare mai i venti milioni annui è a poche centinaia di dollari (385 per la precisione) dal toccare quota 183 milioni di guadagni in carriera. Per il prossimo anno ha a sua disposizione una “player option” per aggiungere altri 16.2 milioni al suo conto in banca, dopo il contratto biennale firmato coi San Antonio Spurs lo scorso anno.

7. DWIGHT HOWARD, 186.735.761 | Quasi sempre al top degli stipendi per 13 anni fino a un totale di 186 milioni: il centro di Magic, Lakers, Rockets e Hawks ha sempre comandato accordi molto costosi e, curiosamente, tranne solo nella stagione 2011-12 il suo stipendio è sempre andato in crescendo fino ai 23 milioni che gli vengono corrisposti da Atlanta.

6. CHRIS BOSH, 186.936.512 | Sette anni con i Toronto Raptors e altrettanti con i Miami Heat, anche se purtroppo l’ultima stagione non lo ha visto protagonista. Quattordici anni di carriera sono però valse a “CB” la bellezza di 186.936.512 e altri 52 milioni gli saranno dovuti dall’accordo quinquennale firmato nell’estate del 2014, indipendentemente dal fatto che scenda in campo oppure no nei prossimi anni. Il totale finale salirà fino a quota 239 milioni, sperando di rivederlo prima o poi nelle migliori condizioni di salute possibili.

5. PAUL PIERCE, 194.035.952 | Quindici onorate stagioni coi Boston Celtics, una coi Brooklyn Nets, una con gli Washington Wizards e due con i Clippers: la carriera di Paul Pierce è agli ultimi sgoccioli, ma i 194.035.952$ guadagnati in carriera lo posizionano al quinto posto di questa classifica, con un picco di 19.8 milioni nel 2009-10.

4. LEBRON JAMES, 200.607.292 | Contrariamente a quanto si pensa, LeBron James ha sempre guadagnato qualcosa in meno del massimo salariale e, fino al suo ritorno ai Cavs, non è mai stato il singolo giocatore più pagato della sua squadra. Questo però non gli ha impedito di raggiungere quota 200 milioni, grazie soprattutto ai 30.963.450$ di questa stagione, il giocatore più pagato della NBA per questa e le prossime annate dopo il triennale da 100 milioni firmato nella scorsa estate.

3. CARMELO ANTHONY, 201.120.659 | Sempre al massimo salariale da quando è nella lega, vale a dire 14 anni: per ‘Melo il totale dei guadagni in carriera lo porta oltre quota 200 milioni (201.120.659$) e, considerando che l’attuale contratto gli porterà altri 53 milioni nei prossimi due anni, il primo posto diventerà presto suo. Ma saranno ancora i Knicks a dargli i soldi che gli spettano?

2. JOE JOHNSON, 203.542.249 | Ancora in campo a segnare canestri decisivi nei playoff, ma poi impegnato a contare i dollari durante l’estate: il vecchio “Iso Joe” nel corso delle sue sedici stagioni in NBA ha superato quota 200 milioni di dollari (203.542.249$ per l’esattezza), con picchi da 23 milioni nel 2014-15 con i Brooklyn Nets.

51. DANILO GALLINARI, 72.130.481 | Tra i primi 100 giocatori in attività spunta anche il nostro Danilo Gallinari, che in nove anni di carriera è arrivato a guadagnare ben 72 milioni di dollari. La notizia migliore per Danilo è che il prossimo contratto, ammesso che decida di uscire dall’attuale accordo coi Nuggets in estate, lo pagherà decisamente di più di quanto guadagnato finora, fino a un massimo di circa 130 milioni in quattro anni da un’altra squadra (180 in cinque in caso di rinnovo al massimo salariale con Denver)